Fotografia Festival Internazionale di Roma
s.t. foto libreria galleria

domenica 31 maggio 2009
da mezzogiorno a mezzanotte

AN EXTREMELY USEFUL PHOTOGRAPHY DAY

- Book signing con: Erik Kessels e David Spero

- inaugurazione della mostra di Fabio Barile Diary n°0 - Things that do not Happen, a cura di 3/3

- nuovo allestimento in sala 3 della mostra An Occasional Dream. Immagini singolari di fotografi anonimi, a cura di Matteo Di Castro

- sconto del 15% su tutti i libri

In coincidenza con la partecipazione di Erik Kessels e David Spero a Fotografia - Festival Internazionale di Roma, s.t. foto libreria galleria ospita il 31 maggio 2009 un book signing con i due artisti.
I loro libri e tutti gli altri volumi presenti sugli scaffali di s.t. saranno proposti con uno sconto del 15% sul prezzo di copertina
Nel corso della giornata, da mezzogiorno a mezzanotte, verrà inoltre inaugurata, sempre nell'ambito del circuito del Festival, la personale di Fabio Barile Diary n°0 – Things that do not Happen, mentre la mostra An Occasional Dream. Immagini singolari di fotografi anonimi sarà riallestita nella sala 3 di s.t.
Il titolo di questa giornata ricca di eventi, An extremely Useful Photography Day, è un omaggio esplicito alla rivista di foto trovate Useful Photography, ideata dallo stesso Erik Kessels.

Book signing con Erik Kessels dalle 16.00 alle 18.00
Domenica 31 maggio 2009 dalle 16.00 alle 18.00 sarà possibile incontrare l'artista, designer ed editore olandese, scoprire i suoi libri di foto anonime e trovate e farseli firmare, nei locali di s.t. foto libreria galleria, dove è in corso una mostra riconducibile allo stesso ambito di ricerca di Kessels: An Occasional Dream. Immagini singolari di fotografi anonimi, a cura di Matteo Di Castro, prorogata fino al 14 giugno.
Erik Kessels nasce nel 1966 in Olanda. Trent’anni dopo fonda l’agenzia indipendentedi comunicazione KesselsKramer, con sede ad Amsterdam e a Londra, di cui è direttore creativo.
KesselsKramer si distingue per un approccio anticonvenzionale e innovativo, applicato a campagne su diversi media per una clientela internazionale (tra gli altri Diesel, Audi, MTv, Levi’s e la città di Amsterdam), ma anche per piccoli clienti come l’Hans Brinker Budget Hotel, per il quale da anni realizza campagne provocatorie di grande successo e visibilità. Tra i vari progetti collaterali, Do: un marchio di prodotti pensati per dare voce ai consumatori. KesselsKramer è anche una casa editrice dedicata alla comunicazione visiva e in particolare alla fotografia.
I progetti di Erik Kessels in ambito fotografico, sono tutti riconducibili al suo interesse per le foto anonime e trovate. Partendo da un approccio collezionistico, da una vocazione a recuperare e valorizzare le immagini più diverse, Kessesls ha individuato nella creazione editoriale un territorio di ricerca privilegiato, in cui combinare l'unicità del libro d'artista con
la molteplicità della progettazione seriale. I titoli che documentano meglio il suo percorso, da questo punto di vista, sono Useful Photography e In almost every picture.
Useful Photography è una rivista sui generis: una pubblicazione con una periodicità più o meno annuale che propone solo immagini trovate. Ogni numero (ne sono usciti sinora otto) ha una sua specificità tematica. Il secondo, ad esempio, (inserito in The Photobook. A History di Martin Parr e Gerry Badger e divenuto quindi presto una rarità bibliografica) è dedicato alle foto anonime scattate per mettere in vendita i propri oggetti sul web.
In almost every picture è invece una collana di libri veri e propri, ognuno dei quali nato dal ritrovamento di un fondo omogeneo di foto del passato, capace di suggerire un pezzo di vita, un personaggio, una storia.
www.kesselskramer.com
www.kkoutlet.com
www.kesselskramerpublishing.com
www.dosurf.com

Book signing con David Spero dalle 16.00 alle 17.00
In coincidenza con la sua Photoworks Fellowship all’Accademia Britannica e con FotoGrafia 2009, domenica 31 maggio 2009, dalle 16.00 alle 17.00 David Spero firmerà copie del suo recente libro: Churches (SteidleMACK, 2007) presso s.t. foto libreria galleria.
Realizzate a Londra fra il 2001 e il 2006, le fotografie di questo progetto documentano chiese che non hanno nulla dell’architettura monumentale tipica della chiesa tradizionale ma rivelano invece l’architettura contingente di edifici che non erano stati concepiti per essere luoghi di culto. Le chiese riflettono un’ampia e diversificata gamma di denominazioni e sette, che formano ciò che può essere genericamente descritto come il ‘movimento evangelico carismatico’. Fatto di chiese fondate da bianchi, afro-caraibici e africani, costituisce una spiritualità di base fai-da-te, un movimento in cui la fede è intrinseca e Dio è esperito di persona; in cui sogni, visioni e trance sono il mezzo prescelto della rivelazione.
David Spero è nato e vive a Londra. Ha tenuto numerose mostre in Gran Bretagna, Europa e USA. Fra le sue mostre personali, "Churches", Accademia Britannica, Roma (2009); "Balls, Wood & Audiotape", The Winchester Gallery, Winchester (2009); "Settlements", The Photographers’ Gallery, Londra (2005). Il suo lavoro è stato recentemente incluso nelle mostre "How We Are:Photographing Britain", Tate Britain, Londra (2007); "Something That I’ll
Never Really See. Contemporary Photographs from the V&A", itinerante in Gran Bretagna (2007); "PhotoEspaña05", Circulo de Bellas Artes, Madrid (2005). Sue opere sono nelle collezioni del Victoria & Albert Museum e del British Council. Nel 2007 è stato Arts Council International Fellow inFinlandia.
David Spero è attualmente il primo Photoworks Fellow all’Accademia Britannica di Roma.
www.davidspero.co.uk
www.bsr.ac.uk