Atelier presenta, per la seconda volta, la mostra personale di Ana Kapor, l'artista con la quale ci lega una lunga e felice collaborazione. La pittrice esporrà una quindicina di opere, oli su tavola e su tela, di piccolo e medio formato. Tutte le opere sono state realizzate negli ultimi tre anni nei quali Ana Kapor ha proseguito con la sua ricerca artistica riproponendo il suo repertorio tematico che vede come protagonista le architetture ambientate nei paesaggi infiniti, creando con essi un perfetto equilibrio, una totalità dello spazio e del tempo. Sono opere affascinanti che non ci lasciano mai indifferenti. A volte ci sembra di riconoscere i luoghi che Ana Kapor rappresenta, ci sembrano familiari - sono frammenti di memoria o un presentimento? Le opere di Ana Kapor non sono semplicemente paesaggi, le architetture perfette e austere sembrano non nascondere nulla nei loro interni, come se fossero impalcature, spazi potenziali da riempire con le proprie riflessioni e percezioni del mondo.
Ana Laznibat

Nei miei quadri non c'è tempo misurabile nel senso convenzionale. È pressoché impossibile stabilire la nascita e la durata della scena dipinta. Tuttavia, il senso di quel tempo è determinante per il contenuto. Ed è proprio quello che cerco di dipingere: la sequenza estrapolata e fissata per sempre nell’immagine.
Ana Kapor

Biografia

Si è diplomata all’Accademia di Belle Arti nel 1987.

MOSTRE PERSONALI

Galleria KNU, Belgrado (1987); Museo Nazionale di Novi Sad (1989); Galleria Cvijeta Zuzoric, Belgrado, (1991); Ass. Culturale La Conchiglia, Capri (1993, 1994, 2009, 2012); Ass. Culturale Il Polittico, Roma (1994); Galleria Antonia Jannone, Milano (1995, 1998, 2002); Galleria Kod Pozorista, Belgrado (1997); Galleria Davico, Torino (2000); Galleria dell’Incisione, Brescia (2001, 2007, 2013); Galleria L’Incontro d’Arte, Roma (2001); Galleria L’Isola, Trento (2003); Galleria Officina dellArte, Roma (2005, 2016); Galleria Falteri, Firenze (2006, 2008); Panorama Museum, Bad Frankenhausen, Germania (2008); Galleria ULUS, Belgrado (2009, 2013); Ass.Culturale La Conchiglia, Roma (2009); Galleria Le Muse, Andria (2010); Museo della Civiltà Romana, Roma (2011); Gallery 9900, Lienz, Austria (2013); Galleria Nathalia Laue, Francoforte sul Meno, Germania ( 2008, 2011, 2013 ); Koller Gallery, Budapest, Ungheria (2014); Ambasciata della Repubblica di Serbia, Roma (2015); Galleria Forni, Bologna (2004, 2010, 2015, 2016), Ass. Culturale Atelier, Roma (2016, 2019)


MOSTRE COLLETTIVE


Ha partecipato a numerose mostre collettive, fiere d’arte e premi in Italia, Inghilterra, Germania, Austria, Ungheria, Serbia, Francia, Portogallo, Turchia, Marocco, Egitto, Australia e Stati Uniti.
Nel 2005 con l’opera “Notturno” vince il primo premio al Premio Nazionale di Pittura “Ferruccio Ferrazzi”.
Nel 2009, il Panorama Museum (Bad Frankenhausen, Germania) la vede protagonista, insieme al marito Vladimir Pajevic, di una mostra antologica nella quale viene rivisitato, in più di 140 opere, tutto il loro percorso artistico degli ultimi 25 anni. In quell’occasione il Panorama Museum pubblica una monografia dedicata all’evento.
Nel 2011, con l’opera “Castel del Monte”, partecipa alla 54. Biennale di Venezia, Padiglione Italia, al Palazzo delle Esposizioni di Torino.
Nel 2014 vince ex aequo il primo premio della 65. edizione del Premio Michetti, con l’opera “Silenziosi equilibri” e il suo quadro entra a far parte della collezione permanente del Museo Michetti.
Quello stesso anno è la vincitrice della Targa d’Argento del 41. Premio Sulmona, con il dipinto “Punta Ovest”, nonché del terzo premio al Third International Biennial of Watercolor, Belgrade con l’acquarello “Tetragram”.
Nel 2016, a seguito della partecipazione al Premio Fabbri, il suo quadro "Storie intrecciate" entra a far parte della Collezione Fabbri.