Sabato 3 ottobre 2009, alle ore 18, inaugura presso le sale di Palazzo Casagrande di Campello sul Clitunno la personale di Andrea Bianchi “Ritorno alla natura…c’è bisogno d’amore sai zio”. La mostra, ideata da Loredana Bucchi e Roberta Prosperi, è a cura di Tullio Stefanetti ed è un epilogo dell’esplorazioni dei boschi e delle terre dell’Umbria da parte dell’artista. Associazione Contemporanea riapre le porte di Palazzo Casagrande grazie alla collaborazione del nuovo partner C.S. Eurofiere s.r.l.

Andrea Bianchi è un artista poliedrico formatosi nell’ambito milanese dove ha avuto la possibilità di confrontarsi con le opere di Salvatore Fiume, Laura Fiume, Aligi Sassu e Giacomo Benevelli. Sin dall’inizio della sua attività artistica è stato affascinato dalle sensazioni e dalle emozioni evocate dal contatto con la natura che lo portano sin da subito a sperimentare nuove tecniche e nuovi materiali nel rispetto dell’etica sociale ed ambientale. L’evocazione della natura si inserisce perfettamente all’interno del comprensorio di Campello sul Clitunno e fa da cornice agli splendidi paesaggi che il territorio offre. I viaggi attraverso luoghi incontaminati spingono la fantasia di Andrea Bianchi a creare mondi fantastici dove radici, tronchi e piante divengono forme, animali e personaggi fantasiosi. L’arte diviene creazione allo stato puro. I manufatti naturali esposti in mostra sono la testimonianza del legame profondo che lega la natura all’artista sin dalla sua formazione all’interno della fabbrica del Duomo di Milano. L’idea della mostra è quella di spingere il visitatore alla manipolazione dei materiali grazie ad uno spazio riservato a vero e proprio laboratorio finalizzato anche ad avvicinare i bambini al mondo dell’arte attraverso una serie di incontri tra le scuole elementari e l’artista. La mostra si presenta come un viaggio all’interno della purezza della natura. La mostra rimarrà aperta fino al 29 novembre 2009.