La Casa nasce da un video girato durante l’estate del 2003, dalla registrazione quotidiana di una camera fissata dietro la finestra dello studio dell’artista, e da centinaia di fotografie scattate sul vicinato, a pochi soggetti quotidiani, apparentemente banali, nelle molteplici varietà di luce e condizione atmosferica, spesso di notte.
Un lavoro strettamente legato agli spazi della casa-studio di Chiesi, agli spazi in cui l’artista vive e lavora, dunque una dimensione intima e interiore, che comunica con l’esterno attraverso porte e finestre. L’esterno della casa sono i luoghi che l’artista, attraverso l’obiettivo fotografico, scruta e ritrae, apparentemente senza registrare nulla di rilevante, se non lo scorrere del tempo, misurato dalla luce che cambia sugli elementi dell’inquadratura: una strada, un campo, un parcheggio, un campo giochi, ma anche nuvole, fulmini e temporali.
In questo nuovo ciclo di dipinti è dunque il tempo a entrare nel lavoro di Andrea Chiesi, prendendo il sopravvento sullo spazio e accordando alla pittura un valore concettuale e teorico. E’ il tempo che scorre sul quotidiano, registrato dall’occhio dell’artista, filtrato dall’obiettivo fotografico e restituito in pittura.
Il catalogo, pubblicato in occasione della mostra, raccoglie la documentazione di questo nuovo lavoro affiancata da un testo critico di Luca Beatrice e un ritratto di Andrea Chiesi scritto da Simona Vinci.

Andrea Chiesi è nato nel 1966 a Modena dove vive e lavora.
Tra le mostre personali ricordiamo: Luciano Ingapin (Milano, 2002), Galleria Civica di Modena (2002), Lipanjepuntin (Trieste, 2001), Maurizio Corraini (Mantova, 2000), Sergio Tossi (Prato 1998), Nickel (Seebruck, 1998), ES (Torino 1997), Rossanaferri (Modena, 1995).
Tre le mostre collettive: Villa Manin (Passariano, 2004); Anteprima Quadriennale (Torino, 2004); Vitaminart (Torino, 2003); Unione Europea (Bruxelles, 2003); Flash Art Museum (Trevi, 2003); Prague Biennale (Praga, 2003); Davide Di Maggio (Berlino, 2003); Buia Gallery (New York, 2003); Palazzo delle Papesse (Siena, 2003); Museo del Corso (Roma, 2002); MAN (Nuoro, 2001); Villa delle Rose (Bologna, 2001); PAC (Milano, 2000); Spazio Aperto, GAM (Bologna, 1999)