Giacomo Maltese ha il piacere di invitarLa alla inaugurazione della mostra ‘’ANDREA CUSUMANO’’che si terrà
Nei nuovi spazi espositivi della MEDITERRANEA in via Emerico Fazio (adiacente scuola Duca degli Abruzzi ) in
Palermo ,venerdi’ 19 aprile 2013 alle ore 18.30.Sarà presente l’artista.

La mostra ‘’Andrea Cusumano’’testo critico di SERGIO TROISI rimarrà aperta dal lunedì al sabato dal 19 aprile
Al 02 giugno 2013 ,17.30-19.30 .I quadri,i disegni,faranno parte delle opere che terremo in galleria per i nostri
Clienti e collezionisti.

ANDREA CUSUMANO –Opere pittoriche dal 1993 al 2013
MEDITERRANEA nuovi spazi espositivi(adiacente scuola Duca degli Abruzzi)
Via Emerico Fazio 90143 Palermo-Italy 19 aprile-02 giugno 2013

Opening venerdi’ 19 aprile alle ore 18.30 Sarà presente l’artista

‘’Stimo la sua singolarità nel guardare il mondo che emerge nelle sue istallazioni,sconcertanti rappresentazioni
del tragico cambiamento delle cose,e nelle performances(…….)Andrea arrichisce trasversalmente ed in modo
originale il pensiero artistico contemporaneo.’’Herman Nitsch

Venerdi’ 19 aprile 2013 alle ore 18.30,sarà inaugurata la mostra con venti tele di grandi dimensioni e circa 30
disegni.Le opere piu’ recenti del ciclo ‘’Sic itur ad astra’’ sono state realizzate tra il 2012 ed il 2013 a Londra.,
e sono ispirate ad un reportage fotografico che Cusumano ha realizzato a Lampedusa nel 2011.
I disegni fanno parte del ciclo ‘’Von Cosel’’,un progetto del 2009 culminato con la performance ‘’Le ali della
Farfalla’’ al museo Madre di Napoli ed uan istallazione al Kunstelerhaus di Vienna.
Le opere di grande formato appartengono a vari periodi e percorsi di ricerca,e tracciano la parabola pittorica
dell’artista dal 1993(anno in cui comincia la collaborazione con l’artista austriaco Herman Nitsch)ed il 2013.
Cusumano considera la pittura come l’elemento fondante della sua poetica ,che spazia senza esitazioni tra il
Teatro e la performance,la scenografia,la scrittura,la scultura,le istallazioni e la musica.
Andrea Cusumano vive e lavora a Londra dove è docente al Goldsmiths College.
Sarà disponibile una pubblicazione sulle opere in mostra con testo critico di Sergio Troisi.