“Vecchi lupacchiotti travestiti da agnellini, diavoletti camuffati da angioletti: ecco ciò che sono le figure e le parole di Andrea Guerzoni.



I “personaggini” hanno le fattezze dei suoi artisti luminari: Fernando Pessoa, Alda Merini e Carol Rama.



Le “figurine”, all’apparenza divertenti, inoffensive e rassicuranti, nascondono un trabocchetto: sono portatrici di tematiche e messaggi disorientanti, irritanti, niente affatto frivoli.



Sia le opere grafiche e pittoriche che i testi letterari, nascono dal medesimo humus: l’incontro ed il confronto con personalità irrigate (o inondate) dalla sofferenza esistenziale e psicologica, dal dolore profondo che nasce dalla socialità, dalla difficoltà a sopravvivere del proprio lavoro artistico.



Le suggestioni e gli stimoli scaturiti dalla frequentazione di Alda Merini, Fernando Pessoa e Carol Rama, si traducono in opere fortemente biografiche ed autobiografiche. “