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Andrea Sardi – Quel che ci dice il mare
Lungo gran parte del suo viaggio nella pittura, l’artista punta decisamente sulla figura umana
Comunicato stampa
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Andrea Sardi, pittore sin dall’adolescenza. Lungo gran parte del suo viaggio nella pittura, l’artista punta decisamente sulla figura umana, dando vita a figure di eleganza malinconica, silenziose e mute, a delicati e araldici volti e corpi di donna, in cui si avverte lo studio di Modigliani e Matisse.
Nella sua tensione verso la leggerezza e la rarefazione, Sardi ci consegna lavori dove la luce assoluta del bianco - appena ombreggiata da residue sagome figurali - regna come pienezza del vuoto, come purezza, solitudine, silenzio. Il “silenzio bianco”, come dice Kandinskij, è “suono supremo, impercettibile”, intrinsecamente collegato alla nascita. Nella pittura di Andrea Sardi si realizza una sorta “sublimazione”: un processo attraverso il quale la sensualità dei suoi corpi femminili si distilla sino a diventare dimensione spirituale, e sacrale.
Chi è Andrea Sardi
Genovese, classe 1958, con radici, cultura e parlata toscane. Si definisce livornese, per affinità con lo spirito aperto, creativo ed autoironico della città delle Liburnine e di Modigliani. Ha spesso scelto il silenzio, spinto dalla autocritica feroce, sino a non poterlo sopportare, a dover riprendere a dipingere per esprimere quello che urgeva in sè.
L’ inaugurazione si terrà giovedì 10 novembre 2005 alle ore 19.00 nella galleria SPAZIOINMOSTRA, in via Cagnola 26 a Milano, in collaborazione con Azienda Agricola ORLANDI CONTUCCI PONNO e con BARMANLOVER.
Nella sua tensione verso la leggerezza e la rarefazione, Sardi ci consegna lavori dove la luce assoluta del bianco - appena ombreggiata da residue sagome figurali - regna come pienezza del vuoto, come purezza, solitudine, silenzio. Il “silenzio bianco”, come dice Kandinskij, è “suono supremo, impercettibile”, intrinsecamente collegato alla nascita. Nella pittura di Andrea Sardi si realizza una sorta “sublimazione”: un processo attraverso il quale la sensualità dei suoi corpi femminili si distilla sino a diventare dimensione spirituale, e sacrale.
Chi è Andrea Sardi
Genovese, classe 1958, con radici, cultura e parlata toscane. Si definisce livornese, per affinità con lo spirito aperto, creativo ed autoironico della città delle Liburnine e di Modigliani. Ha spesso scelto il silenzio, spinto dalla autocritica feroce, sino a non poterlo sopportare, a dover riprendere a dipingere per esprimere quello che urgeva in sè.
L’ inaugurazione si terrà giovedì 10 novembre 2005 alle ore 19.00 nella galleria SPAZIOINMOSTRA, in via Cagnola 26 a Milano, in collaborazione con Azienda Agricola ORLANDI CONTUCCI PONNO e con BARMANLOVER.
10
novembre 2005
Andrea Sardi – Quel che ci dice il mare
Dal 10 al 24 novembre 2005
arte contemporanea
Location
SPAZIOINMOSTRA
Milano, Via Luigi Cagnola, 26, (Milano)
Milano, Via Luigi Cagnola, 26, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a giovedì 16-20, da venerdì a domenica 12-19
Vernissage
10 Novembre 2005, ore 19
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