“Gotiche” e allo stesso tempo “barbariche”, le ultime ricerche di Andrea Valenti, l’artista toscano che da parecchi anni vive e lavora in provincia di Parma, saranno esposte, a partire da sabato 13 dicembre, presso la Galleria 8,75 Vetrina di Reggio Emilia, nella personale curata da Chiara Serri.

Gotico barbarico è, infatti, il titolo della mostra che raccoglierà una selezione di opere inedite, tutte giocate sui toni del bianco e del nero, a volte interrotti da guizzi di giallo e di porpora. Costruzioni affusolate con le guglie protese verso il cielo che, pur richiamando il gotico per la loro innata spinta verticale, presentano una lavorazione ruvida, istintiva e “barbarica”.

Come si legge in catalogo, “Nelle ultime opere di Valenti, che pur rasentano l’astrazione, continuano infatti a comparire costruzioni totemico-primitive, stagliate in tutta la loro angosciosa drammaticità su un fondale rarefatto, avulso dal contesto dell’immagine come se si trattasse di un piano di posa. Da questa campitura chiara, però, trasudano a poco a poco graffi e sgocciolature che agitano le tonalità severe della struttura, liberando qua e là impercettibili scintille cromatiche, che affiorano tenuamente dal gorgo profondo”.

Nato a Siena, ma diplomato all'Istituto d'Arte Toschi di Parma, Andrea Valenti ha frequentato la scuola estiva internazionale di disegno industriale di Cremona e si è laureato in Architettura al Politecnico di Milano, seguendo i corsi di Vittoriano Viganò. Dopo la prima personale nel 1997, presso il Centro Sociale Livello 57 di Bologna, ha presentato le sue ultime ricerche con cadenza annuale, in mostre personali o collettive, ultime delle quali Le altre arti degli architetti parmigiani alla Galleria San Ludovico di Parma e le personali allestite presso la Galleria De' Marchi di Bologna e, più di recente, al Centro Parco Casinetto dei Boschi di Carrega, per la cura di Rino Tamani. Una sua opera è esposta al Museo della Resistenza di Pertica Bassa (BS). Andrea Valenti vive e lavora a Collecchio (PR).

La Galleria 8,75 Vetrina, diretta emanazione della più nota 8,75 Artecontemporanea (Corso G. Garibaldi, 4), non si presenta come una vera e propria galleria, ma come una vetrina di idee, che si affaccia, dall’inizio del 2007, sul cuore della città storica, a pochi passi da Palazzo Casotti, sostenendo l’arte e la cultura in tutte le sue forme: dall’installazione alla fotografia, dalla pittura e la scultura fino alla performance e al fumetto.