Inaugurazione 25 giugno 2011 ore 17.30
Chiesa di San Paolo a Piano
Piazza Giovanni Paolo I
Ceneda di Vittorio Veneto

Da sabato 25 giugno
a domenica 17 luglio

(…) Ai margini di una scacchiera spesso soltanto allusa giacciono gli scacchi “mangiati”,
inesorabilmente “fuori gioco”. È l’immagine di una battaglia vista dalla parte dei perdenti, di uno
scontro il cui esito è ormai segnato. I pezzi atterrati, accesi da bagliori lividi, trasmettono il pathos
proprio dell’umanizzazione dell’oggetto. La composizione ha la potenza della grande allegoria
barocca: rievoca le tavole disimbandite di Willem Kalf, ingombrate di agrumi semi-sbucciati e
inquietanti insetti; ai resti dei pranzi cari a Willem e Pieter Claesz; non da ultimo, alla Canestra
di frutta caravaggesca. È evidente, nel ciclo di Carrara, l’urgenza di trasmettere un messaggio:
forse universale (la caducità delle cose del mondo?), forse molto più prossimo alle angosce attuali.
L’importante non è svelare una fra le tante possibili chiavi di lettura, quanto sottolineare come
questa di Carrara sia pittura pensante perché riesce a porre allo spettatore interrogativi esistenziali
pur parlando sottovoce, senza privare chi guarda di un piacere sublime, che provoca estasi e brivido.
Una pittura che, partendo da vicino e da lontano, evoca forse l’ultima stagione in cui l’arte si è fatta
integralmente pensiero: la stagione simbolista. (Fabio Girardello)

A cura di Fabio Girardello e Silvana Pradal
Con la collaborazione di
Bugno Art Gallery e l'associazione culturale il Filò
Per informazioni andresdavidcarrara@tin.it
www.andresdavidcarrara.com