Andy Ness, formatosi come scultore, ha tradotto in quest’occasione le suggestioni di un suo recente viaggio tra le rovine dell’antico Impero Romano e il Nord Africa in una serie di caleidoscopici lavori su carta, caratterizzati da eleganti strutture narrative.

Ogni opera racchiude una storia, che, a partire da un’iconografia riconducibile alle culture mediterranee, si amplia e si fonde con alcuni elementi chiave del linguaggio dell’artista: pattern esotici, colori sgargianti, figure antropomorfe.

Sorpresa e meraviglia sono le sensazioni che in un giocoso fil-rouge collegano l’una all’altra le opere in mostra; l’inaugurazione, che si terrà in galleria giovedì 10 dicembre alle ore 18.30, sarà accompagnata da un fresco brindisi natalizio.

Andy Ness è nato a Minneapolis, dove vive e lavora.
I suoi lavori sono stati esposti in diversi spazi d’arte contemporanea negli Stati Uniti; tra le residenze d’artista a cui ha preso parte, si citano: The MacDowell Colony, Vermont Studio Center e Fine Arts Work Center.