Angela Di Bari nasce a Roma nel 1955. Nel 1981 si Laurea in Lingue e Letterature straniere (quadriennale russo) presso la Università La Sapienza di Roma. Successivamente si diploma in lingua tedesca, presso il Goethe Institut di Roma, e segue un corso di cinese. Vince due borse di studio per la Cecoslovacchia e Polonia offerte dal Ministero degli Affari Esteri per l’approfondimento delle lingue ceca e polacca. Soggiorna per vario tempo a Praga, dove collabora con la rivista di Arte e Cultura Cecoslovacca “Vytvarnà Kultura” e redige l’inventario dei testi di letteratura, saggistica e periodici presso la Biblioteca dell’Istituto di cultura Italiana. Lavora inoltre come traduttrice all’Ansa di Praga, come archivista dei documenti del dibattito parlamentare di Camera e Senato presso Radio Radicale, come catalogatrice presso la Biblioteca Statale A. Baldini di Roma, e collabora con varie società con mansioni di archiviazione e traduzioni di lingue slave, tra cui : CNR, Telespazio, Formez.

Dal 1994 inizia a dedicarsi alla sua passione per le arti pittoriche e grafiche, iniziando con un corso di acquarello, poi un corso di incisione calcografica di tipo “indiretto”: acquaforte, acquatinta, maniera allo zucchero e ceramolle, e di metodo “diretto”: puntasecca e maniera nera. Segue un corso di incisione presso il Centro Internazionale per l’Incisione di Urbino e un corso di bulino presso il laboratorio FourForArt di Roma. Partecipa a vari concorsi e in varie mostre tra cui: “Punte d’autore” collettiva presso la Galleria antiquaria Fasoli a Palazzo Primoli di Roma; “2 Exhibition” presso la Galleria InFatti di Roma e alla “4 Extempore di Incisione” presso il Centro per l’Incisione Grafica di Formello, dove riceve un Premio dall’Assessorato alle Politiche Culturali. Nel mese di gennaio 2008 è tra la rosa dei vincitori del “Premio Italo Grandi” promosso dalla prestigiosa rivista “Grafica d’Arte” che dedica nella pubblicazione del numero 72 una sezione di tutte le opere selezionate e relativi testi critici di presentazione. La mostra viene esposta a Milano presso il Centro dell’Incisione. Tra gli altri primari interessi di Angela Di Bari vi sono i viaggi, frequenti in tutta Italia ed Europa, la lettura di testi di letteratura, storia dell’arte, gialli e fumetti. Nutre inoltre un grande amore per la natura e per gli animali.

La passione per l’Arte pittorica per Angela Di Bari, inizia sin da giovane, ma solo da qualche anno si dedica in pieno alla sperimentazione e alla ricerca di diverse tecniche con cui opera, in special modo a quella della Incisione Calcografica. Nelle sue opere, traspare una morbida “aura crepuscolare”, dove il tempo percorre un ritmo lento e pacato, costante e presente, un percorso spaziale e mentale in cui l’artista riflette in pieno la propria innata caratteristica.“Nei miei lavori cerco la sostanza “altra” delle cose, l’elemento che si stacchi dall’insieme per andare oltre. I miei modelli sono tra gli oggetti della vita del quotidiano o sono stralci della memoria. L’incisione mi piace anche per la sua intrinseca lentezza e per la pazienza che racchiude”.
Al fruitore le opere raffigurate restituiscono nella visione percettiva una emotiva tranquilla agiatezza, che spesso induce alla piacevole rievocazione del semplice gusto di un tempo che trasporta oltre il tempo. Semplice ma accurato e ricercato il tratto che l’artista traccia nella matrice e crea un solco che rimarrà vivo anche nella nostra futura memoria.

Rita Carioti