Giovedì 17 marzo 2011, in occasione della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità Nazionale il Comune di Sant’Angelo di Brolo (ME) ricorderà al teatro Achille Saitta, i tre Senatori santangiolesi del Regno d’Italia Achille, Luigi ed Emanuele Basile, e nello stesso tempo verrà presentata la mostra che costituisce il nucleo fondante delle opere donate al Museo degli Angeli istituito presso il Chiostro di San Francesco. Sono opere di 38 diversi artisti che coprono un periodo di oltre 30 anni d’arte contemporanea da un piccolo disegno di Filippo Scimeca del 1980 a una grande china su tela di Enzo Sciavolino del 2011. Ma le opere donate sono tante, come si è detto, ed è corretto sottolineare come tutti gli artisti abbiano fatto la loro parte con grande generosità e senza compenso alcuno. Vittorio Ballato, Calogero Barba, Enrico Benaglia, Tano Brancato Mauro Cappotto Ilaria Caputo, Sebastiano Caracozzo, Aurelio Caruso, Girolamo Ciulla, Bartolomeo Conciauro, Tanina Cuccia, Angelo Denaro, Giusy Franchina, Giovanni Gambino, Mario Gambino, Pippo Giambanco, Gabriele Giorgi, Elena La Verde, Maria Pia Lo Verso, Malena Mazza, Alfredo Mazzotta, Elsa Mezzano, Franco Murer, Franco Nocera, Nino Pedone, Antonino G. Perricone, Massimo Piazza, Vanni Quadrio, Saverio Rao, Giuseppina Riggi, Enzo Sciavolino, Filippo Scimeca, Fabio Sciortino, Giusto Sucato, Liana Taurini Barbato, Gianni Maria Tessari, Anna Torregrossa e Tiziana Viola Massa sono gli autori che compongono questa prima parte della donazione. Altri artisti saranno coinvolti nel tempo. Al Museo verrà nel tempo annessa un’attività di ricerca sull’angelologia con videoteca e biblioteca specializzata. Ma dove e come nasce l’iconografia angelica? Nel suo testo in catalogo la dott.ssa Vinny Scorsone, storica dell’arte, presenta una breve recensione circostanziata sull’evento che oramai da millenni accompagna la nostra vita terrena. Nello stesso catalogo sono presenti: il saluto di benvenuto del sindaco di Sant’Angelo di Brolo Basilio Caruso, del Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Vanni Giuffrè e di Tommaso Romano. La mostra verrà inaugurata alla presenza delle autorità locali e provinciali alle ore 16.00 del 17 marzo e sarà possibile visitarla tutti i giorni lavorativi nelle ore di ufficio, Telefonando al n. 0941 534142.