Angelo Casati nasce a Lurago d’Erba, in provincia di Como, nel 1915.
Frequenta le scuole professionali, ove ha come insegnante il pittore Manlio Rho.
A quattordici anni lascia la famiglia e frequenta un corso di scultura a Pietrasanta, in provincia di Lucca, presso la Scuola d’Arte Stagio Stagi, lavorando contemporaneamente in un laboratorio di scultura in marmo.
A Carrara frequenta l’Accademia di Belle Arti, allievo di Arturo Dazzi, diplomandosi nel 1936.
Insegna dal 1945 presso scuole medie e professionali, poi al Liceo Artistico di Brera a Milano, infine al Liceo Artistico Bernardino Luini di Cantù.
Fondatore e direttore di scuole professionali locali, svolge intensa attività finalizzata alla formazione tecnica e culturale dei giovani del territorio.
L’esordio espositivo risale al 1936, a Inverigo.
Nel 1940 aderisce al gruppo “La Rotonda” ed espone con Cesare Androni, Carmelo Cappello, Mario Castellani, Trento Longaretti, Walter Pozzi, Franco Rognoni e altri artisti.
E’ invitato a premi e rassegne nazionali, espone alla Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma nel 1951 e partecipa a manifestazioni istituzionali alla Permanente di Milano.
Rarefatte e significative le mostre personali.
Nel 1959 ottiene l’incarico per la realizzazione del monumento a don Carlo Gnocchi e alla sua opera, condotto a termine nel 1965 e collocato a Inverigo, presso la Rotonda di Gagnola. E’ autore di monumenti pubblici ubicati nei Comuni di Mariano Comense, Arosio, Inverigo, Lurago d’Erba. Nel 1993 realizza il complesso dell’Altare maggiore della Chiesa Prepositurale di Lurago d’Erba.
Scompare a Inverigo nel 1998.