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Angelo Mazzoleni – Dalle Origini al Sincretismo
Quella di Angelo Mazzoleni è un ‘arte costellata di microcosmi, di archetipi e di simboli dell’infanzia lontana, dell’innocenza tradita, del paradiso perduto nell’obbrobrio del peccato originale e riconquistato dalla purezza ideale
Comunicato stampa
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Quella di Angelo Mazzoleni è un ‘arte costellata di microcosmi, di archetipi e di simboli dell'infanzia lontana, dell'innocenza tradita, del paradiso perduto nell'obbrobrio del peccato originale e riconquistato dalla purezza ideale.
Totem arcaici; idoli solari; ragazze primordiali richiamano alla mente le demoiselles d'Orléans di Pablo Picasso, per una ricerca delle proprie radici, un ritorno alle origini ed una riconquista della genuinità smarrita. La linearità del paesaggio, la concettualità della composizione e la luminosità del tessuto connettivo esprimono una pittura singolare, fuori dai soliti schemi, di spessore arcaico.
I suoi personaggi, vanno in giro per il vasto mondo a regalare una sonata, un sorriso, una melodia a gente ignota, a costo di privazioni, sacrifici e sofferenze personali, tutte stampate nell'immensa solitudine dei loro occhi tristi, ammaccatì e stanchi.
Le dimensioni di luce s'irradiano a 360 gradi, per poter illuminare ambienti medioevali; arcane solitudini, habitat primitivi, in una prospettiva tridimensionale, in un chiaroscuro accentuato ed in una profondità aerodinamica.
Il sole, la luna, le stelle spesso brillano sulle sciagure umane, per invitare la gente ad alzare gli occhi e giungere fino al cielo, tramite la purificazione, la nobilitazione e l'elevazione dell' arte .
Dott.ssa Dina Pierallini
Totem arcaici; idoli solari; ragazze primordiali richiamano alla mente le demoiselles d'Orléans di Pablo Picasso, per una ricerca delle proprie radici, un ritorno alle origini ed una riconquista della genuinità smarrita. La linearità del paesaggio, la concettualità della composizione e la luminosità del tessuto connettivo esprimono una pittura singolare, fuori dai soliti schemi, di spessore arcaico.
I suoi personaggi, vanno in giro per il vasto mondo a regalare una sonata, un sorriso, una melodia a gente ignota, a costo di privazioni, sacrifici e sofferenze personali, tutte stampate nell'immensa solitudine dei loro occhi tristi, ammaccatì e stanchi.
Le dimensioni di luce s'irradiano a 360 gradi, per poter illuminare ambienti medioevali; arcane solitudini, habitat primitivi, in una prospettiva tridimensionale, in un chiaroscuro accentuato ed in una profondità aerodinamica.
Il sole, la luna, le stelle spesso brillano sulle sciagure umane, per invitare la gente ad alzare gli occhi e giungere fino al cielo, tramite la purificazione, la nobilitazione e l'elevazione dell' arte .
Dott.ssa Dina Pierallini
21
ottobre 2006
Angelo Mazzoleni – Dalle Origini al Sincretismo
Dal 21 ottobre al 26 novembre 2006
arte contemporanea
Location
CIRCOLO CULTURALE ORTO DEGLI ANGELI
Biella, Via Orfanotrofio, 23a, (Biella)
Biella, Via Orfanotrofio, 23a, (Biella)
Autore
Curatore