Cream presenta Welcome to Paradise, una personale di Anka Dabrowska, in collaborazione con la galleria PayneShurvell di Londra.

Il lavoro di Anka Dabrowska è una sfida alla classificazione. Ogni pezzo è tanto una scultura quanto un quadro, un modello architettonico, un graffito, ready made o disegno ed è tanto orientato sull’esperienza di Londra o di ogni altra città quanto lo è su Varsavia.
Nata in Polonia, oggi Dabrowska vive a Londra e valorizza questa doppia cultura che le è propria per dare una risposta al senso di deriva comune agli abitanti delle nostre metropoli contemporanee.
Le sue “anti-strutture”, che appaiono assemblate per puro caso, sono in realtà basate su dozzine di viaggi e mesi di ricerca metodica. Scattando centinaia di fotografie e riempiendo parecchi blocchi da disegno, Dabrowska documenta il cambiamento del panorama delle strade di Varsavia nella vivida traccia di facciate di negozi, grattacieli, insegne e graffiti.
Mescolando i ricordi personali, il lavoro di Dabrowska incorpora la sua ricerca in una re-invenzione creativa della città natale. Un frammento di carta da parati di un edificio abbandonato diventa la facciata di un negozio, mentre la fotografia di un logo su un cartellone pubblicitario viene trasformata in un vero e proprio muro. Le sculture di Dabrowska cambiano e si trasformano in un’ esibizione colorata di alchimia archiettonica.
Dagli avanzi o da tutto ciò che avanza, spesso dimenticato e ignorato dai più, della vita di tutti i giorni, Dabrowska combina cartone, legno, plastiche vistose e cemento, accostando istantanee dal vivo e sgargianti spruzzi di graffiti. Nessun materiale è troppo povero e lo “stile” viene messo da parte non appena l’estetica punk e il consumismo si urtano (entrano in collisione).

Come la sua città adottiva di Londra, l’architettura di Varsavia riflette la sua storia travagliata. Permeata da questa esteriorità mutevole, Dabrowska prende in considerazione la differenza tra l’identità individuale e la memoria collettiva.
Nonostante il suo lavoro sia intensamente autobiografico, Welcome to Paradise prende spunto dalle circostanze personali per riflettere su un’esperienza condivisa di vita urbana.

Insieme alle “anti-sculture” saranno presentati anche i suoi nuovi disegni.

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L'artista sarà in galleria per la preview .


Anka Dabrowska è nata nel 1979 a Varsavia, vive e lavora a Londra. Ha esposto con personali in Londra alla PayneShurvell Gallery (2010), alla Sartorial Contemporary Art (2008), alla Seven Seven Contemporary Art Gallery (2005). Le principali collettive cui ha partecipato sono state “A Bright and Guilty Place”, PayneShurvell, Londra, 2009; “Summer camp”, Exile, Berlin, 2009; “The Fleet Rises”, Departure Gallery, Londra, 2009; “blockhouse”, Jealous Gallery, 2009; “Material worlds”, Royal London Hospital, Londra, 2008; “Geography is a Flavour”, August Art Gallery, 2007; “For Peel”, No More Grey Gallery, 2006.
Commissioni: 2010 Barts and the London Trust; 2009 Vital Arts Londra.
Sue opere si trovano nelle collezioni di Tate Archive, Tate Britain, Seven Seven e in collezioni private internazionali.