La mostra, che si inaugura il 31 marzo nelle eleganti sale della Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, espone, per la prima volta, fino al 10 giugno, un’accurata selezione di opere della costumista fiorentina Anna Anni.

Promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Fiorentino, dalla Galleria d’arte moderna, dalla Galleria del Costume e da Firenze Musei, l’esposizione, curata da Silvia Barlacchi, Paolo Fondi ed Elena Puliti, propone una selezione di ottanta costumi teatrali rappresentativi della lunga e fortunata attività di Anna Anni come costumista e scenografa.

Nel corso della sua carriera, che l’ha vista lavorare accanto a grandi nomi dello spettacolo come Franco Zeffirelli, Beppe Menegatti, Mauro Bolognini, Sandro Sequi e molti altri, non sono mancati prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali di alto livello.

Sono presenti in mostra gli abiti da lei disegnati che hanno vestito cantanti lirici quali Luciano Pavarotti, Placido Domingo, Katia Ricciarelli ed étoile della danza come Carla Fracci, attori del calibro di Anna Magnani, Giancarlo Giannini, Valentina Cortese ed hanno calcato i più importanti palcoscenici del mondo, dalla Scala al Metropolitan Theatre di New York. Sono manufatti di altissima qualità artigianale realizzati dalle più importanti sartorie teatrali italiane.

L’esposizione costituisce, perciò, un’occasione unica per poter ammirare un patrimonio creativo prestigioso e di alto livello culturale ed artistico, in gran parte inedito e sconosciuto, conducendo il visitatore fin dentro il cuore della messinscena teatrale. “Dal segno alla scena”.

La presenza di un rappresentativo e cospicuo numero di figurini, tavole tecniche e bozzetti completa l’esposizione, offrendo l’opportunità di conoscere quel lavoro di studio e di ricerca che precede la realizzazione di ogni costume, solitamente sconosciuto e ignorato.

E’ possibile, così, apprezzare le qualità artistiche e stilistiche della costumista fiorentina.