La pittura di Anna Lequio è caratterizzata da una attenta ricerca indirizzata a liberare la tecnica dell’acquerello dai vecchi clichè borghesi cui soprattutto la pittura femminile è legata, attraverso un processo a ritroso che nega all’acquerello la sua natura di immediatezza e di pura impressione per renderlo vero e profondo campo di pittura.
La mostra presenta anche una sezione dedicata al disegno inteso come elaborazione della figura umana.
Anna Lequio è nata nel 1949 ad Asti. Vive e lavora a Torino. Si è diplomata in pittura all’Accademia Albertina di Torino, dove è stata allieva di Enrico Paulucci e Mario Calandri.
Insegna all’Istituto Europeo di Design di Torino.
Dal 1988 ha partecipato a numerose collettive ed ha allestito mostre personali a Torino (Galleria La Parisina - 1989, Galleria Davico - 1992), Milano (Galleria Jannone – 1991 e 1998), Brescia (Galleria dell’Incisione - 1995), Bologna (Galleria Forni – 2000), Firenze (Galleria Falteri – 2004), Acqui Terme (Palazzo Robellini – 2006).
Hanno scritto della sua opera vari critici e studiosi d’arte, tra cui Marco Vallora, Paolo Levi, Franco Fanelli, Mauro Corradini, Pino Mantovani, Nico Orengo, Gianfranco Schialvino.
Ulteriori informazioni sulla attività dell’artista e un’ampia rassegna delle sue opere sono visibili all’indirizzo internet www.annalequio.it

Il giorno 8 maggio 2009 alle ore 18.00 è programmato un incontro con l’autrice: Anna Lequio illustrerà le caratteristiche della sua ricerca pittorica e disegnativa, tra realtà ed espressione onirica.