A partire dal punto o fino a che punto? I disegni a china di Anna Maria Pontrelli fanno emergere questo interrogativo dalle trame precise e rarefatte dei suoi soggetti quanto degli istanti di vita catturati dal suo artistico punto di vista. Da Leonardo a Kandinskij, l’artista ritrova le fila di un discorso sulla realtà percepita e ricercata attraverso l’inseguire linee, luce e superfici proprio a partire dall’essenza “molecolare” della minima ed inscindibile particella punto. Una tecnica che scandisca il reale e tutte le sue sfumature arrivando (o forse tornando?) all’effettiva consistenza dell’umano percepire il visibile, e che insieme consenta all’osservatore un critico distacco dall’opera, perdendosi nel soggetto e nel proprio stesso modo di rapportarsi al mondo visuale, fra l’intimo e l’universale.
La sensazione di un fermo-immagine, dettata dalla staticità espressiva e compositiva dei disegni della Pontrelli, invita appositamente ad un’ ulteriore riflessione sulla misteriosa architettura della realtà, perlomeno di ciò che il nostro occhio, in questo caso attraverso il filtro “ottico” dell’artista, vede, “sente” e miracolosamente cristallizza nel proprio personale ed estetico vissuto.

Viola Lilith Russi

Anna Maria Pontrelli si è diplomata all’Accademia di Lecce; insegna a Novara materie artistiche ed espone dal ’71.
Vive e lavora a Novara in Via Tornielli, 9 - 28100 Novara
Tel 3388435769