Al Momartcafè, dal 11 novembre al 2 dicembre, la galleria ARCH organizza la mostra personale di Annalisa Piergallini, giovane esponente del fenomeno outsider art. In esposizione trenta dipinti in cui l’artista, con forza, esprime la propria volontà di operare al di fuori dei canoni estetici convenzionali.


Le opere di arte irregolare di Annalisa Piergallini sono gremite di presenze orfiche e dotate di un fascino inconsueto carico di potere mistico. Nelle sue composizioni le forme e i colori si rincorrono, stimolando in chi osserva la visione di un mondo irrazionale dominato dall’inconscio. Ogni soggetto raffigurato è vittima dei propri istinti, carnefice nel gioco senza fine degli affanni e artefice della propria parte al tempo stesso.

(P)arte Irregolare è una zona d’ombra che sfugge alla ragione, un linguaggio altro che aspira alla palingenesi. (P)arte Irregolare è un viaggio avventuroso nei meandri della psiche.

Le rappresentazioni di Annalisa sono eccezionali nel concetto, nelle tecniche, negli intenti. Gli occhi, i volti, le braccia, le gambe: immagini stilizzate. Pensieri in assoluta armonia vagano in uno spazio proprio, come sogni privi di senso proiettati nella realtà diurna.

I quadri di Annalisa ci conducono in un mondo onirico e fantastico nel quale tutte insieme si affacciano cristalline le pulsioni dell’anima.


Annalisa Piergallini è nata ad Ascoli Piceno nel 1972, coltiva da sempre l’interesse per la pittura e la scrittura. A soli diciannove anni pubblica tre racconti nella raccolta Streghe a fuoco (Transeuropa). Si laurea a Roma in psicologia con la Tesi: Isteria e femminilità nella teoria di Lacan. Lavora con pazienti autistici e schizofrenici e ha scritto articoli e recensioni su riviste specializzate come La Psicoanalisi. Nel 2000 pubblica per la casa editrice la Sovera il romanzo dal titolo Costernata la signora. Dal 2003 ha realizzato insieme a gruppi o singoli altri artisti, diverse installazioni e performance.


Personali: 2006, Corrispondenze, Enoteca Civico 13 - Teramo; 2006, Nelle ore possibili a cura di Cristina Petrelli, Locanda Borgoantico - Ascoli Piceno; 2006, Deliri, Barcode - San Benedetto del Tronto (AP); 2007, Veglie e Deliri a cura di Armando Ginesi, Galleria L’Idioma - Ascoli Piceno; 2007, Orli, merletti e crini, Scalinata della Costarella - Numana (AN).


Alcune collettive: 2003, Stanze aperte a cura di Nazareno Luciani - Altidona (AP); 2004, Segni di Pace- Assisi; 2005, Omaggio a Pierpaolo Pasolini, Palazzo dei Capitani - Ascoli Piceno 2006, Rassegna di mail art, a cura di Augusto Piccioni - Ascoli Piceno; 2007, Arte Contemporanea 12 a cura di Anna Cochetti e Cristina Petrelli, Liceo Scientifico Majorana - Roma.