Riond Sibony soffia delle teste in vetro scuro che, una volta raffreddate, vengono dipinte con speciali colori, riportate poi ad una elevata temperatura di lavorazione e ricoperte infine di uno strato di cristallo, così che la pittura si trovi ³sopra² e ³sotto² il vetro. Nei lavori più complessi Riond Sibony incide questi volti quasi come a volerli tatuare, e aggiunge strati di pittura anche sulla copertura di cristallo, così che i vari livelli pittorici si sovrappongono e si integrano.

In occasione della mostra, la sua seconda personale in Italia, verranno presentati lavori completamente nuovi rispetto alla prima esposizione, che già aveva riscosso un vivo successo.