La mostra riunisce le opere distintive dell’artista: le sue caratteristiche ‘Stacks of Joy’, composte da “palloni” impilati che ascendono verso l’alto, rese affascinanti non solo dai vivaci colori provenienti da tutto il mondo, ma anche dalla precarietà apparente che le contraddistingue; gli arazzi e i ricami, su cui Morris cuce i suoi surreali disegni automatici.

L'approccio multidisciplinare dell’artista, che spazia dal disegno alla scultura, dal collage alla pittura, impiega una vasta gamma di materiali, con cui Morris esplora la vita, l'amore, la perdita e la memoria.

Caratteristica comune a tutte le opere dell’artista è la ripetizione all’infinto dello stesso gesto delicato, una sorta di giocosa ossessione che crea evocazioni piene di energia e annega lo spettatore in un mare di dettagli apparentemente infinito.

"L'impatto emotivo del suo gesto pittorico accompagna lo spettatore nella transizione
dalla pittura figurativa alla pittura astratta "Wall Street Journal, NY 2014