Colui che viaggia alla ricerca di Sé, dentro al proprio subconscio. Questo è il significato del neologismo ENTRONAUTA, scelto come titolo per la mostra dell’artista Anno Matthias Henke che si inaugura sabato 29 agosto, ore 17.30, alla Galleria d’Arte Contemporanea ARTEKOSTIA di Albinea (RE) con la presentazione della sua curatrice, la narratrice d’arte Adriana M. Soldini.

Attento osservatore di quello che lo circonda, particolarmente sensibile alle tematiche sociali e ambientali, Anno Matthias Henke ha scelto l’immagine di un esploratore che indossa una tuta protettiva anticontaminazione con maschera anti-gas e ne ha fatto il suo alter ego.

A 40 anni dall’allunaggio e dalla profonda emozione che ha destato il piede di Neil Armstrong appoggiato al suolo lunare, lo speciale cosmonauta di Henke ribadisce una verità apparentemente banale: il vero viaggio è quello che compiamo dentro di noi e dura tutta la vita. Mai come in questo caso valgono le parole del proverbio secondo cui il percorso è più importante della meta.

Così, vediamo questo contemporaneo Virgilio, che predilige le atmosfere notturne, condurre lo spettatore in una varietà di mondi paralleli attraverso la pittura espressionista di Henke, vero caleidoscopio di colori mesciati con maestria, con le sue figure affioranti dai contorni morbidi, spesso estrapolate da contesti di cronaca e immerse in un’altra realtà per certi versi affine, secondo le dinamiche del cambio di scena tipiche dell’onirico.

L’artista non ha segreti per lo spettatore che decide di seguirlo e gli permette di intravedere tutti gli step del suo procedere artistico: dalla preparazione della tela all’impressione di sagome industriali e materiale di recupero; dagli ampi passaggi di dripping alle pennellate tradizionali; dalle spatolate all’uso di bombolette di vernice.

Ogni viaggio ha il suo ritmo e questo è frenetico. Henke lo compie a tempo di rock, come quello inciso in dieci anni di carriera. Le note della musica che ascolta mentre dipinge vengono imprigionate sulle tele e pare di vederle muoversi nei colori dello sfondo con lo stesso ritmo spasmodico dei led di un equalizzatore grafico.

L’Entronauta conduce, non si contamina con le scene che mostra allo spettatore. La sua presenza muta, volutamente imposta dall’utilizzo della maschera anti-gas, si limita a focalizzare l’attenzione dello spettatore sui temi attuali che sfociano nel quesito più grande di tutti: l’uomo sopravviverà al processo graduale di autodistruzione? Ci sarà qualcuno che prenderà la decisione di “bonificare” questo mondo per poterlo salvare, come suggerisce l’opera Reset? Henke concede allo spettatore facoltà di parola.

La mostra osserverà i seguenti orari:

lun-ven 18.30-23.30

sab-dom 16.00-23.00

Galleria d’Arte Contemporanea ARTEKOSTIA

Via Morandi 1/B – 42020 Albinea (RE)

artekostia@yahoo.it

347-5758019

Bologna / 08 08 2009

Ufficio Stampa

SAM

328-3213368

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Nasce a Marbug in Germania nel 1965

Studia presso l'atelier della madre, la pittrice Annegrete Henke-Reinarz.

Negli anni '80 si reca ripetutamente a Parigi, ove soggiorna e lavora, per studiare l'arte moderna francese.

Dal 1989 al 1994 studia presso l'Università di Colonia in Germania. In questo periodo scopre la propria propensione a mettersi in discussione e a cimentarsi con le più svariate tecniche della pittura e della grafica.

Dal 1989 al 2002, vive e lavora a Colonia.

Durante gli anni '90, Henke trova nella musica Underground un baricentro parallelo rispetto a quello della pittura. Collabora a vari progetti Punk, Alternative e Wave con numerose pubblicazioni discografiche.

Successivamente svolge ripetuti soggiorni lavorativi in Italia. In particolare trascorre i propri periodi di permanenza sul Lago di Garda, in Emilia Romagna, Toscana, Calabria, Puglia e a Roma, Firenze e Venezia.

Dal 2002, si stabilisce a Bologna, ove attualmente vive e lavora.


Si segnalano le seguenti mostre personali e collettive :

* 1987 - Galerie Reinarz - Marburg (personale)
* 1987 - Fiera dell'Arte - Marburg (collettiva)
* 1988 - Galleria Karolinernhof (collettiva)
* 1989 - Physicum Center - Marburg (personale)
* 1990 - Fiera dell'Arte - Marburg (collettiva)
* 1991 - Galerie Jussin - Gieben (personale)
* 1992 - Fiera dell'Arte - Gieben (collettiva)
* 1995 - Fiera dell'Arte - Garding (collettiva)
* 1997 - Comune di Malcesine - VR (personale)
* 1998 - Galerie im Kempinski - Francoforte (personale)
* 1998 - Galerie UNA:T - Colonia (personale)
* 1999 - Comune di Niestetal - Kassel (personale)
* 1999 - Galerie Jakob - Marburg (personale)
* 2000 - Galerie Axel Heyl - Colonia (personale)
* 2001 - Arte nel verde - Marche (collettiva)
* 2002 - Il navile - Bologna (collettiva)
* 2002 - Galerie Reinarz - Marburg (personale)
* 2002 - Promenade d'octobre - Casier (collettiva)
* 2002 - Promenade d'octobre - Marburg (collettiva)
* 2002 - Promenade d'octobre - Termoli (collettiva)
* 2002 - Matusel - Bologna (collettiva)
* 2002 - Il Navile - Bologna (collettiva)
* 2003 - Exit 7 - Bologna (collettiva)
* 2003 - Matusel Art Project - Bologna (personale)
* 2005 - Arte nell'ortobotanico - Università di Marburg (collettiva)
* 2006 - Matusel Art Project - Bologna (collettiva)
* 2006 - Jazz BO.it - Bologna (collettiva)
* 2006 - Consolato italiano IIC - Dublino (collettiva)
* 2006 - Segni 2006 D.Terr. - Torino (collettiva)
* 2007 - Matusel Art Project - Bologna (personale)
* 2007 - Atanor - Bologna (personale)
* 2007 - Arte Estate - Sala Museale Comune di Bologna (collettiva)
* 2007 - Matusel Art Project - Bologna (personale)
* 2007 - Gewo Galerie - Marburg (collettiva)
* 2008 - Sala Museale della Provincia - Marburg Biedenkopf (collettiva)
* 2008 - Io Espongo - Associazione Azimut - Torino (collettiva)
* 2008 - Nachtflug - Istituto di Cultura Germanica Goethe Zentrum - Bologna (personale)
* 2009 - Reset - Arti visive, rese visibili 7^ edizione - Sala Celeste - Bologna (personale)