Aleggia un’atmosfera densa di nuovi stimoli nell’ultima collezione di Antonietta Mazzotti, ispirata da un’estetica ragionata, frutto di un intento teso a coniugare incanto ed eleganza.
Le nuova collezione contemporanea ha un’identità precisa – di forme, simboli e colori – che riflette una passione sempre dinamica.

Ceramiche d’Atelier da guardare e da carezzare; preziosi manufatti forti di una materia solida ma, al contempo, libera nel gioco di simmetrie e proporzioni; idee ammantate d’oro e rubino, platino e madreperla che danzano nel dar luce all’espressione formale di un’intima inclinazione.

Come all’interno del suo Atelier, piccoli e grandi oggetti d’arte applicata si alterneranno nello spazio del Fontanone, in un colorato gioco di allestimenti per un’accoglienza tutta speciale, tra un calice di prosecco e note di swing in faccia alla più bella prospettiva della città.

Già nota per la Manifattura Artistica Maioliche di Faenza, Antonietta porta avanti una ricerca contemporanea parallela, dove maestria ed estetica confluiscono in opere d’intensa emozione. Per lei, la sfida consiste nello spingere la materia al proprio limite attraverso una personale combinazione di complesso lavoro manuale e virtuosismo tecnico, necessari per informare la nuda creta lungo le ramificate metamorfosi del suo sentire.


IL MONDO CI E’ AFFIDATO NEI SUOI SIMBOLI
COME CI SONO AFFIDATI L’ARGILLA, LA MANO, LA MENTE E IL CUORE,
E DI VOLTA IN VOLTA, SECONDO IL NOSTRO LINGUAGGIO ARTISTICO
E L’INCLINAZIONE DELLA NOSTRA MANO,
IL MONDO SI ESPRIME E SVILUPPA LIBERAMENTE NELLE SUE IMMAGINI.
Paolo Melandri per Antonietta Mazzotti