ANTONIO HAUPALA

Tutto ha inizio con un padre medico che frena l’impeto di un enfant terrible di tre anni, mettendogli davanti il blocco delle prescrizioni e un ordine: disegna! Haupala junior obbedisce e… non ha più smesso. Gli eventi familiari lo hanno portato in giro per il mondo, tra Oriente ed Occidente, Thailandia, Italia, Stati Uniti, Italia. Ciò che ha tenuto ancorato alla realtà questo bambino vivace e curioso è stato proprio il disegno, la possibilità di fissare con un tratto di matita la realtà davanti ai suoi occhi. Un’attitudine che si affina in competenza fino a divenire un atto istintivo del pensiero. Perché Haupala pensa per immagini e dipinge per emozioni.
Dopo infiniti approcci, filtrati dallo studio dei grandi artisti del passato, Antonio ha elaborato una propria tecnica che lo rende immediatamente riconoscibile. Il disegno che sta alla base delle sue opere, ricco di appunti compositivi, è la base per i colori stesi con uno strumento appuntito in campiture ben definite.
Direte: “ Ma questa non è la sua pittura!” Ed è vero: questo è l’artista con le sue emozioni che animano il racconto pittorico, ma è solo il primo atto. Un momento di pazienza, signori, e lo vedrete prendere un grande pennello di setole e muoverlo sulla tela mescolando i colori e annullando il racconto troppo vivido della vita che sta sotto.
Gli pare però, io credo inconsciamente, di toglierci qualcosa. E allora eccolo offrirci un prima o un dopo della storia occupando anche lo spazio intorno, dipingendo la cornice. Percorso psicologico interessante fatto di riservatezza e generosità.

Per questa mostra, Antonio Haupala ha pensato a una serie di dipinti ad olio e disegni inediti e di repertorio, tutti con cornici intagliate dall’autore secondo un proprio stile distintivo che rafforza il messaggio contenuto nell’opera. Si potrà visitare la mostra con criteri diversi: dal cronologico all’indagine introspettiva, dal confronto tra tecniche diverse a quello tra colore e grafica.
Perché Haupala si fa scoprire, mantenendo intatto il suo mistero!