CD ART Artecontemporanea presenterà nei propri spazi espositivi il 29 marzo 2008 alle ore 18.00 la mostra “C’era una volta…” ospitando una selezione di opere del Maestro Antonio Nocera ispirate al mondo delle fiabe. I celeberrimi personaggi protagonisti della nuova collezione, tratti dalla letteratura favolistica mondiale, accompagneranno il visitatore in un viaggio fantastico indietro nel tempo evocando emozioni e sensazioni dell’infanzia vissuta. Il progetto di Antonio Nocera, posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con i patrocini di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministero della Pubblica Istruzione, Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, non si propone come un semplice, seppur ambizioso, programma espositivo ma un vero e proprio disegno culturale e pedagogico che si pone l’obiettivo di coinvolgere sia il pubblico adulto offrendosi come valido spunto per compiere una profonda riflessione sul nostro tempo sia il pubblico dei più piccoli. A tal fine il Ministero per i Beni e le Attività Culturali attraverso il Servizio Educativo si è reso promotore di un concorso artistico-letterario intitolato “C’era una volta… secondo me” rivolto agli alunni della scuola primaria per l’anno scolastico 2006-2007 con l’obiettivo di stimolare la fantasia e l’immaginazione dei ragazzi attraverso l’osservazione delle opere del Maestro Nocera.

L’evento di Parma, patrocinato dall’Assessorato alle Politiche Culturali e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, costituisce la quinta tappa di un percorso espositivo iniziato a Roma nel gennaio del 2007 nella suggestiva cornice del Complesso Monumentale di S. Michele a Ripa ex Casa di Correzione di Carlo Fontana ribadendo così la ricchezza dei contenuti racchiusi nella sua opera. La mostra ha poi proseguito il suo cammino a Valmontone nei saloni di Palazzo Doria Pamphilj, a Napoli nel Salone delle Carrozze di Palazzo Reale, a Pescara nelle Sale D’Annunzio e Michetti dell’Ex Aurum riscuotendo notevole successo di pubblico e istituzioni.

In particolare in occasione della mostra di Pescara è stato esposto per la prima volta in Italia il progetto presentato dal Maestro Nocera per la realizzazione del monumento “Ou’ la lamp passe, le mineur doit passer”, inaugurato nel luglio 2006 dall’On. Fausto Bertinotti, Presidente della Camera dei Deputati, e da Guglielmo Epifani, Segretario Generale CGIL, realizzato su commissione della Presidenza nazionale del Patronato INCA CGIL e del Comitato per le celebrazioni per il 50° Anniversario della tragedia di Marcinelle, in Belgio, che contò decine di vittime tra gli emigranti italiani, tanti provenienti proprio dall’Abruzzo. Un omaggio alla memoria, dunque, ma anche un vibrato monito per la tragedia dei morti sul lavoro che ancora oggi frequentemente si consuma. Grazie al prezioso sostegno della Fondazione Pescarabruzzo nel nuovo polo culturale Ex Aurum è stata dedicata un’intera sala al progetto di Marcinelle ospitando in maniera permanente le opere del Maestro Nocera. Il successo di Pescara si è concluso con un altro importante riconoscimento al Maestro da parte della Fondazione Pescarabruzzo con la collocazione all’ingresso dell’edificio, vero capolavoro di archeologia industriale, della grande scultura in bronzo “Pinocchio sulla luna”.

L’evento di Parma rappresenta per Antonio Nocera un significativo momento di confronto con il proprio percorso artistico poiché proprio Parma è la città che trent’anni addietro ha visto nascere e crescere il suo giovane talento.

Nota Biografica
Antonio Nocera è nato a Caivano (NA) nel 1949. Dopo aver compiuto gli studi all’Istituto d’Arte e all’Accademia di Belle Arti di Napoli, nel 1970 si trasferisce a Milano dove tiene una delle sue prime mostre presso la Galleria la Ripa.

Nel 1975 si trova a Parma per un’importante mostra sulla tematica della Resistenza presso le Scuderie della Pilotta, poi trasferita ai Musei Civici di Modena. Nel 1978 realizza il manifesto ufficiale per il Museo della Prima Repubblica Partigiana di Montefiorino (MO).

Durante gli anni ottanta alterna viaggi tra la Francia, la Svizzera e l’Inghilterra dove tiene diverse mostre consolidando il filone di «Pulcinella». Nel 1988 si trasferisce a Roma collaborando con la zecca dello Stato e le Istituzioni Parlamentari. L’anno successivo viene invitato ufficialmente dal comitato per le celebrazioni del Bicentenario della Rivoluzione Francese a tenere una mostra presso il Parlamento Europeo a Strasburgo e poi a Roma con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia. Si susseguono sue personali inerenti le tematiche dell’«Histoire de Pinocchio», del «Petit Chaperon Rouge» ed inoltre realizza un portfolio a favore della Fondazione mondiale per la ricerca sull’AIDS del Professor Luc Montagnier sotto l’egida dell’UNESCO.

Nel 1998 crea la scultura ufficiale dell’undicesimo “Congresso Mondiale dell’Associazione Internazionale di Relazioni Industriali” tenutasi a Bologna. Nell’aprile dello stesso anno viene presentato un suo bassorilievo al Santo Padre Giovanni Paolo II sul tema «Anno 2000» e nel marzo 1999 il volume «Vangeli» illustrato per il Giubileo.

Il 2000 lo vede protagonista del nuovo ciclo di mostre dal titolo «Terres de lune, terres de fable» e nel Monastero di San Giovanni a Parma inizia il ciclo di mostre «Vangeli nei Monasteri d’Europa».

Nel 2001 propone in anteprima la collezione di sculture gioiello “La Luna e lo Zodiaco” ed il ciclo “Pinocchio e la Luna” che andrà svolgendosi nel corso del 2002 – 2003 seguendo un itinerario internazionale.

A giugno del 2002 presenta a Roma il volume illustrato “Le Avventure di Pinocchio – Storia di un burattino” presso il Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Sala Alessandrina - Palazzo della Sapienza.

Nel luglio del 2003 tiene una personale presso la Pontificia Università Lateranense dal titolo “Immagini Sacre” in occasione del Simposio Europeo “Università e scuola in Europa”.

In concomitanza con tale evento, nella ricorrenza del 25° anno di Pontificato, il Maestro Antonio Nocera è stato ricevuto a Castelgandolfo da Sua Santità Giovanni Paolo II, al quale ha donato la collezione di smalti “Immagini Sacre”.

Il 2004 lo vede protagonista dell’evento “Fiabe, Lune e Teatrini” che tocca alcune città italiane.

In occasione del 60° Anniversario del Patronato INCA CGIL realizza in esclusiva alcune opere ed elabora lo studio del logo per l’occasione.

Il 29 maggio 2005, con la benedizione di Sua Santità Papa Benedetto XVI, colloca la scultura “Christus Patiens” presso la Chiesa dello Spirito Santo dei Napoletani a Roma ed inaugura la mostra ad essa dedicata.

Realizza opere di alta rappresentanza istituzionale per il Dipartimento per i Beni Archivistici e Librari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Nel 2006 realizza il monumento in bronzo per il 50° Anniversario della tragedia di Marcinelle, in Belgio, commissionato dalla Presidenza nazionale del Patronato INCA CGIL.

In occasione della visita ufficiale in Vaticano, il 20 novembre il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano dona a Sua Santità Papa Benedetto XVI un bassorilievo in argento dal titolo “Pace” opera dello scultore. Il 16 gennaio 2007 inaugura la sua mostra personale “C’era una volta…”, con oltre 150 opere tra sculture, tele e disegni, presso il Complesso Monumentale di S.Michele a Ripa a Roma sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio del Senato, della Camera, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero della Pubblica Istruzione e degli enti locali. La mostra è stata ospitata a Palazzo Doria Pamphilj a Valmontone; a Palazzo Reale di Napoli durante il “Maggio dei Monumenti”; nel polo culturale Ex Aurum a Pescara.