Continua l’attività del Comitato Archivio artistico-documentario Gierut, ad indirizzo socio-culturale, il quale raccoglie – tra l’altro – cataloghi di pittori, scultori, grafici e fotografi, alcuni dei quali sino ad oggi sono stati usati in parte per saggi critici, articoli o da supporto per pubblicazioni tipo il recente libro “La spiaggia e il melograno”. L’esposizione raggruppa varie opere su tela aventi come tema il paesaggio versiliese e la natura morta. Il tutto viene affrontato da Alberto Bongini in maniera legata all’interpretazione pitto-grafica al limite della figurazione, mentre Anna Maria Caravella presenta un olio su tela intitolato “Punica granatum”. Di Antonio Giannecchini c’è un lavoro con alcuni dei suoi conosciuti “vasi”; Paolo Grigò rende omaggio alla Versilia tramite un “angolo” ricco di gamme verdi ed infine Liliana Marsili può essere apprezzata grazie ad alcune inquiete e liriche “Marine”.