Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Area_prolegomeni ad una metafisica dei luoghi e del costruire
Valentino Diego, Eugenio Tibaldi, Barbara Tucci
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Non vi appare curioso, o perlomeno una cosa degna di una certa attenzione, il fatto che l’arte si trovi a proprio agio in luoghi pressoché in rovina, o comunque sui quali il tempo ha agito, diciamo, con una certa forza espressiva? Come mai la scelta rappresentativa è molto spesso istintivamente diretta verso costruzioni o ambienti che sono distanti dalle affermazioni architettoniche più levigate e dalle situazioni di estrema funzionalità?
Non è un caso, ad esempio, che il concetto e la realtà del non-luogo abbia esercitato qualche anno fa una decisa, quanto per la verità breve, fascinazione più su chi ragionava intorno all’arte che sui diretti produttori. Mentre di contro, i luoghi che addensano umori di un vissuto altamente corrosivo, continuano ad essere protagonisti senza sostanziali soluzioni di continuità della rappresentazione e anche spesso dell’ambiente fisico in cui si preferisce esporre.
A ben vedere tutto ciò innesca riflessioni non proprio secondarie, che fanno riferimento al modo in cui osserviamo - e interpretiamo - il mondo in cui ci muoviamo, e che naturalmente riguardano oltre che i luoghi e il costruire dell’uomo, anche la dimensione temporale.
Sono questi alcuni degli spunti da cui ha mosso l’elaborazione di AREA_.
Una mostra che vede protagonisti tre artisti provenienti da diverse città e che lavorano con media differenti.
Valentino Diego (nato a Ciriè [To] nel 1978. Vive a Roma) presenta una video installazione, che ha sia un dimensionamento scultoreo che ambientale.
Eugenio Tibaldi (nato ad Alba [Cn] nel 1977. Vive a San Giugliano [Na]) ha realizzato un’imponente quanto leggera installazione site specific.
Barbara Tucci (nata a Chieti nel 1978, dove vive) espone due serie fotografiche dedicate a spazi abbandonati e ambienti naturali.
Non è un caso, ad esempio, che il concetto e la realtà del non-luogo abbia esercitato qualche anno fa una decisa, quanto per la verità breve, fascinazione più su chi ragionava intorno all’arte che sui diretti produttori. Mentre di contro, i luoghi che addensano umori di un vissuto altamente corrosivo, continuano ad essere protagonisti senza sostanziali soluzioni di continuità della rappresentazione e anche spesso dell’ambiente fisico in cui si preferisce esporre.
A ben vedere tutto ciò innesca riflessioni non proprio secondarie, che fanno riferimento al modo in cui osserviamo - e interpretiamo - il mondo in cui ci muoviamo, e che naturalmente riguardano oltre che i luoghi e il costruire dell’uomo, anche la dimensione temporale.
Sono questi alcuni degli spunti da cui ha mosso l’elaborazione di AREA_.
Una mostra che vede protagonisti tre artisti provenienti da diverse città e che lavorano con media differenti.
Valentino Diego (nato a Ciriè [To] nel 1978. Vive a Roma) presenta una video installazione, che ha sia un dimensionamento scultoreo che ambientale.
Eugenio Tibaldi (nato ad Alba [Cn] nel 1977. Vive a San Giugliano [Na]) ha realizzato un’imponente quanto leggera installazione site specific.
Barbara Tucci (nata a Chieti nel 1978, dove vive) espone due serie fotografiche dedicate a spazi abbandonati e ambienti naturali.
18
febbraio 2005
Area_prolegomeni ad una metafisica dei luoghi e del costruire
Dal 18 febbraio al 23 aprile 2005
arte contemporanea
Location
SOGOSPATTY
Roma, Vicolo Del Governo Vecchio, 8, (Roma)
Roma, Vicolo Del Governo Vecchio, 8, (Roma)
Orario di apertura
Mar – Ven dalle 15 alle 20
Sab dalle 11 alle 18
Vernissage
18 Febbraio 2005, ore 19
Autore
Curatore