Aria d’Oriente nasce dal desiderio di Antonio Massari di far conoscere ai propri amici questi i lavori da lui creati per Art Bites, rassegna ideata e curata da Stefania Carrozzini, che si è tenuta in Cina a Pechino presso la galleria Nyarts Beijing nel marzo 2008.
Sia Antonio Massari sia Giampiero Reverberi hanno fatto parte di Art Bites; alcune opere che compongono questa mostra sono state create in Italia ma poi hanno viaggiato fino in Cina. Alcune opere sono state create qui da artisti che hanno nel sangue ‘aria d’oriente’ e vivono in Italia. Anche Giuliana Verzeroli partecipa alla mostra con lavori che hanno viaggiato in Cina; in questo caso si tratta della rassegna, sempre a cura di Stefania Carrozzini, dedicata alla famosa bambola Barbie, Barbie and China Dolls.
Quando il prof. Alfredo Pasolino in settembre ci ha presentato Valeria Kou J Hwa, giovanissima pittrice italo cinese attenta ai problemi del mondo al femminile, ci è nata l’idea di creare un evento mettendo a confronto artisti così diversi tra loro per tecnica, età e cultura. Giuliana Verzeroli ha creato una Barbie con occhi a mandorla, Valeria Kou ci fornisce una personale interpretazione del mondo femminile attraverso uno sguardo sulle varie etnie, Antonio Massari e Giampiero Reverberi sono attenti ai moti più immateriali della natura. Il misterioso fascino della cultura cinese antica e attuale ci viene trasmesso attraverso queste opere nate proprio per essere conosciute in Cina. Ora abbiamo l’occasione per poterle vede anche in Italia (Grazia Chiesa, settembre 2008)
La mostra è composta da disegni, installazioni, dipinti, fotografie e musica.