Quarta ed ultima di una serie di mostre ispirate ai quattro elementi della fisica aristotelica:

Come nella formula ormai collaudata anche questa edizione guarda l’elemento con le lenti della letteratura e della poesia, dell’arte antica e contemporanea, dell’iconografia e del simbolo.

Particolarmente interessante il panorama dell’arte contemporanea con la videopoesia

“Twin video – Air/Tutto x aria” di Rita R. Florit e Angelo Melpignano, tre video di Stefano Cagol, insieme ad opere di Fausto Melotti, Veronica Chessa, Mirta De Simoni Lasta, Maria Stoffella Fendros.

Sarà l’occasione anche per riscoprire personaggi toscani veramente interessanti come Vincenzo Lunardi che nacque a Lucca nel 1759 e, dopo avere trascorso l’infanzia nelle Indie orientali, divenne segretario dell’ambasciatore del Regno di Napoli in Inghilterra; fu un pioniere del volo con “il più leggero dell’aria”. Sui dirigibili e mongolfiere sarà esposta una deliziosa collezione di copertine di giornali del secolo scorso così come rare cartoline svizzere dedicate al vento che spazza Ginevra.

Il forte stesso sarà attraversato dalla meridiana che segnerà i pavimenti e semantizzerà i punti cardinali con i rispettivi venti. Un fotografo greco ha realizzato un servizio dedicato alla Torre dei Venti di Atene ed un brano musicale è stato scritto da Adriano Magagna per l’occasione.

Una mostra che vuole sviluppare curiosità, scoperte, intriganti collegamenti.

Ideata ed allestita dall’Architetto Fabio Bartolini con Sara Filippi.