Al Museo Luzzati di Genova inaugura sabato 28 febbraio alle ore 11.30 la mostra From the eye tothe heart, dall’occhio al cuore, 50 logos e 50 poster di Armando Milani. La mostra resterà negli spazi di Porta Siberia fino a domenica 15 marzo ed è ad ingresso gratuito.

Nel solo 2008 gli ha dedicato una mostra la Momayez Foundation a Teheran, un’altra la città di Palermo e sue opere sono state presentate in collettive a Istambul e a Chicago: Armando Milani è uno dei più importanti Graphic Designer nel mondo. La sua carriera si snoda all’insegna dell’internazionalità: il suo studio ha sede a Milano e New York, ha insegnato in università e istituti a New York, Santo Domingo, Acapulco, Lima, Pechino, Alessandria d’Egitto, Milano, Perugia, Napoli e Parigi; dal 1983 è membro della Alliance Graphique Internationale (AGI); nel 1998 ha pubblicato il libro "Double life of 80 AGI designers"; nel ’95 ha ricevuto dal sindaco Rudolph Giuliani un premio per il poster “New York City Capital of the World”; nel 2004 ha disegnato un poster per le Nazioni Unite dedicato alla Pace diffuso poi in tutto il mondo; nel 2006 ha creato per la Bibliotheca Alexandrina in Egitto un poster per la cultura nel mondo.

Nelle sue opere si rileva costantemente una doppia anima, un’espressione che oscilla tra arte e professionismo, il ruolo del visual designer è per lui “interpretare parole ed idee con immagini appropriate, sintetiche, inconfondibili, codificando la realtà, ma interpretandola al tempo stesso con i propri valori. Ogni progetto è sintetico, appropriato unico, ma anche ambiguo, misterioso, non definito, per suscitare nel lettore quella curiosità e quella possibilità di interpretazione che lo coinvolge emotivamente e ne stimola al memoria”.

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E di doppia anima si può parlare anche per la mostra From the eye to the heart, dall’occhio al cuore che propone, accostandoli direttamente, un poster di carattere “sociale” e un logo, un “brand” creato per la comunicazione d’impresa, due modi di interpretare visivamente il reale. La pace, la guerra, l’Africa, l’Aids, l’ecologia, la droga, la disabilità, l’amore sono tra i temi che Milani sintetizza in immagine e che si possono “leggere” in mostra al Museo Luzzati fino al 15 marzo