L’11 aprile 2013 alle ore 18.00 presso lo showroom garavagliarredamenti si inaugura la quinta tappa del progetto “Art + Interiors – Dialoghi tra Arte Contemporanea e Interior Design”.

"Stratificazioni" raccoglie progetti e multipli in marmo di Cesare Nardi, Antonello Pelliccia, Alberto Maria Prina e Luca Scacchetti, realizzati da DOMA by Sacerdote Marmi, nell'ambito di una profonda tradizione artigianale legata al marmo, unita allo sviluppo delle tecnologie più avanzate.

Gli artisti chiamati ad intervenire alla mostra hanno elaborato opere d’arte e di design, intrecciando esperienze professionali differenti, capacità realizzativa, creatività e passione per l’arte e il design, con lo scopo di valorizzare la qualità intrinseca e l’unicità del marmo. Nasce così “Stratificazioni”, a intendere l’accumulo e il sedimento di materiali da cui ha origine il pensiero, la progettazione e la creazione artistica, ma che è anche metafora della filosofia di DOMA, basata su conoscenza, storia ed estro per il marmo.

Cesare Nardi estende l’interesse per l’ambiente urbano, sviluppando per la mostra una sorta di minimalismo esoterico, che dà corpo a oggetti e forme dalle proporzioni architettoniche pulite ed essenziali. Sagome e volumi si risolvono in linee pure e chiare, per meglio definire l'oggetto in sé e mettere in risalto la sua funzionalità scevra da sovrastrutture e decorativismi.

Antonello Pelliccia dirotta la sua ricerca per il colore e l’attenzione per la texture sul marmo: qui trasferisce gli elementi semplici, le linee e le campiture nell’oggetto scultoreo. In linea con le sue ricerche più recenti, i lavori eseguiti per DOMA sono oggetti di uso quotidiano che sviluppano analisi e riflessioni sulla purezza della linea e del colore. Vassoi, candelabri e vasi sono reinterpretati in una chiave minimalista, creando un tutt’uno tra oggetto e spazio.

Alberto Maria Prina realizza una serie di oggetti che si pongono tra arte, design e architettura; l’abilità pittorica è trasferita nella scultura attraverso la realizzazione di oggetti che prendono spunto dai paesaggi urbani e dalle architetture industriali delle sue più celebri carte. Nelle opere in marmo riecheggia una nuova dimensione dell’oggetto, sempre caratterizzata dalle tinte metafisiche, ma più definita, concreta e solida.

Luca Scacchetti presenta il progetto “Natura Marma”, ossia l’elaborazione di una serie di oggetti in marmo di Carrara di uso quotidiano. Candelieri, ciotole, mattarello, tagliere, portafrutta, centro tavola, costituiscono nelle loro forme essenziali, pulite, geometriche e silenti, una grande natura morta sospesa in un’atmosfera in cui Canova si incontra con Morandi, per una riflessione sulla storia della modernità, sulla contemporaneità e sulla domesticità delle forme.