Per Harald Szeemann

Documenti video:
Quand les Attitudes devient Formes (27’57’’)
Au Revoir, Mr Szeemann (41’23’’)
lingua: francese

Introduce: Stefania Zuliani

In occasione dell’esposizione La mostra è aperta. Artisti in dialogo con Harald Szeemann, in corso fino al 3 novembre negli spazi dell’Addolorata, la Fondazione Filiberto Menna – Centro Studi d’Arte Contemporanea (Salerno) venerdì 22 ottobre 2010 prosegue le attività del progetto Arte di sera con una serata dedicata interamente ad Harald Szeemann.

L’appuntamento, che sostituisce il previsto incontro Esposizioni. Lo spazio delle mostre nella critica contemporanea, con il quale la Fondazione Menna chiuderà le attività del 2010 nel prossimo mese di dicembre, offrirà l’occasione di approfondire attraverso alcuni documenti filmati recentemente acquisiti dalla Mediateca la figura del critico d’arte scomparso nel 2005.

Storico dell’arte, curatore indipendente ante litteram e inventore di una pratica curatoriale creativa, aperta a linguaggi differenti e a differenti interpretazioni dello spazio espositivo, Harald Szeemann ha segnato con la sua attività uno dei percorsi più interessanti della critica d’arte del secondo Novecento. Amante della mostra in quanto saggio visivo, effimero ma efficace nel proporre allo spettatore un flusso complesso di idee e di emozioni, Szeemann ha interpretato il proprio viaggio nell’arte come occasione di costante dialogo fra l’arte e la vita, come manifestazione di un pensiero selvaggio, a un tempo indisciplinato e rigoroso, costruito attorno ad alcuni luoghi e metafore ricorrenti.
Direttore, dal 1961 al 1969, della Kunsthalle di Berna e organizzatore di alcune delle mostre più interessanti del secolo scorso – ha, tra l’altro, curato, nel 1972, a Kassel, Documenta 5 ed è stato coorganizzatore della sezione Aperto alla Biennale di Venezia del 1980 di cui, per il quadriennio 1998-2002, ha diretto la sezione Arti Visive –, Szeemann ha sempre proposto un percorso trasversale e libero.

Il film Quand les Attitudes devient Formes (Quando le attitudini diventano forma) ha come oggetto privilegiato l’omonima mostra curata da Szeemann nel 1969 alla Kunsthalle di Berna, una rassegna internazionale con cui, nel pieno della contestazione, si è espressa l’urgenza di precisare, visualizzare e ridisegnare il presente attraverso una manovra artistica che trasforma l’attitudine in latitudine privilegiata per raccontare l’esperienza del mondo.
Au Revoir, Mr Szeemann è invece un video-omaggio all’uomo, al pensatore ma anche al sognatore che, dagli inizi degli anni sessanta, ha saputo reinventare il ruolo del critico per stringere un nuovo rapporto tra l’arte e la vita.

Arte di sera è un progetto a cura di Stefania Zuliani e si propone di presentare con cadenza quindicinale i materiali acquisiti dalla Mediateca della Fondazione Filiberto Menna, aperta al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 16.30 alle 19.30.

Il Presidente della Fondazione
Prof. Angelo Trimarco