Il Mirafiori Motor Village ospita dal 18 maggio al 28 maggio la mostra Paesaggio Informale di Luigia Rinaldi.

Una raccolta di pitture ad acrilico realizzate tra il 2000 e il 2008 per le quali l’artista abbandona le tecniche precedenti di fotografia su tela sensibile, serigrafia, arazzo all’uncinetto, per preferire come unico mezzo espressivo la pittura ad acrilico. La scelta dipende da un bisogno profondo di uso del colore per esprimere i contenuti rimasti nel tempo: la roccia, i sassi dei muretti a secco; un cromatismo simbolico ed alchemico che trova una spiegazione nelle teorie dei colori di Goethe: il colore come specchio dei sentimenti e degli affetti.

La sua è un’arte astratta ed insieme realistica: “Sento fortemente il legame con la realtà che raccolgo attraverso le fotografie in bianco e nero, così mi sembra di conservare la strutturazione delle forme del disegno iniziale che poi riempio con un colore astratto ricavato da pulsioni interiori - I colori non sono cose della natura ma della mente - scriveva Goethe.”

I toni delle tele esposte sono “timbrici” e puri, senza impasti, stesi con velature e direttamente dal tubetto, naturalismo e astrazione si compenetrano.

Luigia Rinaldi nasce a Torino dove vive, si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Torino e laureata in Pedagogia. Nel 1998 ha pubblicato il libro di poesie “Tra il mito ed il quotidiano”, nel 1999 la raccolta “Le mie radici”, “Photos” nel 2004 (Noctua edizione 2004), nel 2006 ”Come l’acqua che scorre” (Bonanno Editore) ed infine, “Eros” pubblicato nel 2008. E’ stata insegnante di disegno e storia dell’arte. Le sue opere sono state ospitate presso numerosi spazi come Spazio Zenit di Torino nel 1991, Galleria Clio di Alessandria nel 1992, Galleria Area di Torino nel 1997, nello stesso anno è stata invitata per la fotografia alla collettiva di Palazzo Lascaris di Torino e nel 2002 partecipa all’Arte Fiera di Padova e di Reggio Emilia.