La Resistenza in mostra. Il nucleo più importante dell’attuale raccolta d’arte contemporanea del Museo Cervi di Gattatico è esposto da sabato 23 a lunedì 25 aprile a Fontevivo, nella Cappella del Duca nel Collegio dei Nobili.

Per tre giorni il pubblico del parmense potrà così conoscere come significativi pittori italiani hanno raccontato la Resistenza, i fatti storici, le emozioni, le istanze ideologiche, civili e culturali del nostro paese. Le radici sono il terreno emiliano e romagnolo fecondo di ideali e ricerca artistica. L’iniziativa “Arte e Resistenza” è organizzata, in occasione del sessantesimo anniversario della Liberazione, dall’assessorato alla Cultura del Comune di Fontevivo in collaborazione con l’Istituto Alide Cervi e il Museo Cervi di Gattatico.

Sono esposte tele di Tono Zancanaro, Achille Incerti, Armando Pizzinato, Nicolaj Zukov, Alberto Cavallai, Renzo Grassini, Aldo Borgonzoni, Gino Covili, Luigi Bront, Nello Leopardi, Omero Ettore, Mario Novellini, Egisto Oliveti, Natalino Bianco, Adriano Boccaletti, Francesco Coter, Ennio Calabria. Solo una pittrice in mostra: è Maria Pillini con “L’arresto dei fratelli Cervi”.

L’ingresso al percorso espositivo è libero: gli orari di visita sono dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30. L’inaugurazione – a cui la cittadinanza è invitata – è in programma sabato 23 aprile alle 10.30.

L’assessore alla Cultura Franco Ballarini presentando il vernissage ha sottolineato come “tra i diversi nuclei storici e documentari conservati al Museo Cervi, la raccolta di arte contemporanea riveste un grande rilievo: il Comune è onorato di ospitare la mostra formata in buona parte da tele che risalgono agli anni Sessanta oltre a opere che si riferiscono alla vicenda figurativa nazionale e regionale dell’immediato dopoguerra”.