Il Palazzo del Comune di Giugliano apre le porte all’arte contemporanea, con il primo di una serie di eventi, intitolato “L’Arte in Comune”, mostra organizzata da Raffaele Rega che riunisce una serie di opere di artisti contemporanei, da maestri di livello internazionale fino alle nuove generazioni artistiche.

In esposizione una composizione astratta di Vincenzo Balsamo, opera raffinata, dai toni caldi, di assoluta qualità; altrettanto appare l’entusiasmante paesaggio di Athos Faccincani, a colori vivaci, lavorato a spatola. La Pop-Art ci regala un lavoro ironico e geniale di Enrico Manera, una carta firmata da quello che viene considerato l’erede di Mario Schifano.

Del maestro Giovanni Di Lorenzo, pittore e scultore, osserviamo tre tele del ciclo della pittura cucita, lavori di sintesi e di concetto della sua ricerca.

Grande tecnica nella figura su lastra di ferro di Mauro Martoriati, artista eclettico, con un’opera rara della sua produzione artistica.

Tra le nuove generazioni scopriamo il talento di Paola Romano, che di recente ha esposto al Museo di Castel dell’Ovo, a Napoli, l’espressionismo astratto dell’artista, con esposte due tele acute ed accattivanti.

Per la fotografia, espressione artistica del nostro millennio, ammiriamo tre composizioni raffinate, tre scatti come opere uniche, di un ciclo di ricerca di Elisabetta Palmioli, figlia d’arte, fotografa ufficiale di eventi di costume, arte e design.

La pittura emiliana di Daniele Adami, con due piccole gemme, due nature morte astratte di matrice post-cubista.

Una mostra da seguire, l’arte non solo come cultura, ma anche come segno di comunicazione della nostra società, grazie anche alla sensibilità del Sindaco di Giugliano che dimostra un’apertura ed un dialogo positivo per migliorare la società in cui viviamo.

Esperto d’Arte Mehran Zelli

Raffaele Rega