Dopo la personale di Carla Moscatelli che ha inaugurato la stagione invernale, ecco ARTE IN TAVOLA, mostra di un gruppo di Artisti della Galleria che presentano opere di piccolo formato, con le quali si è data vita ad una performance durante il mese di Agosto 2022.
Il rapporto tra arte e cibo viene indagato a partire dai Futuristi per arrivare alla Food Art o Eat Art, termini che indicano lavori ed eventi diversi - performance, fotografie, mostre, altro ancora - con tema comune il cibo.
Fotografato, osannato, utilizzato come materiale artistico, il cibo diventa sempre più protagonista a partire dagli anni Cinquanta del Novecento; tante le performance che trattano questo tema: da “Make a salad” alla Tate Modern di Londra dell’artista Alison Knowles negli anni Sessanta, a quella nel 1990 di Rikrit Tiravanija presso la Galleria newyorkese di Paula Allen. Il rapporto Arte/Cibo si esplica anche in innumerevoli opere d’arte, come nei lavori di Andy Warhol e nella Pop Art, nelle sculture di Giovanni Anselmo e nell’Arte Povera, nelle opere di Daniel Spoerri e nel Nouveau Realisme.
In questa mostra collettiva Galleria Spaziografico presenta il risultato di una performance artistica tenuta in quattro Ristoranti di Massa Marittima: Era Ora, La tana del Brilli, Niky e Vanni.
La performance prevedeva l’irruzione in questi locali, la posa delle opere sui tavoli pronti ad accogliere il primo turno del pranzo, la relativa e veloce sessione fotografica per fissare l’evento appena concluso: un evento nato per osannare la convivialità del cibo, quale sostanza che nutre il corpo, e la forza dell’arte quale nettare dello spirito.
Con questa mostra vengono presentate le opere degli Artisti scelti per le performance e le foto delle tavole arricchite dall’arte, così come si presentavano nei quattro Ristoranti.
A questi ultimi vanno i ringraziamenti della Galleria e dei curatori per l’accoglienza.
Gli artisti in mostra sono:
Letizia Bartoli, Giuliana Bertieri, Bertram Biersack, Giampaolo Bonesini, Massimo Monteleoni, Carla Moscatelli, Giampaolo Territo, Claudio Ulivelli.
La mostra rimane aperta fino al 2 febbraio 2023