L'asta primaverile di Arte Moderna e Contemporanea, che si terrà il 12 giugno, sarà un appuntamento imperdibile, con una selezione ricca e diversificata di artisti come Lucio Fontana, Fausto Melotti, Enrico Castellani, Alighiero Boetti, Gastone Novelli, Afro, Carol Rama, Vincenzo Agnetti, Mimmo Rotella, Gianfranco Baruchello, Agostino Bonalumi, Emilio Scanavino, Osvaldo Licini, Enrico Prampolini, Valerio Adami, Piero Dorazio, Giuseppe Uncini . Tra gli autori stranieri più importanti, si segnalano François Morellet, Roberto Matta, Joan Miró, Christo, Serge Poliakoff, Hans Hartung, Victor Brauner, Max Ernst, Ben Nicholson.

Tra gli highlights: "Notturno n.2", rarissimo lavoro di Osvaldo Licini del 1932 esposto alla prima mostra dell'artista nel 1935; "Natura morta con manichino", opera di Fausto Pirandello di ispirazione metafisica e " Eva", importante opera di Achille Funi realizzata nel 1919, pluri-esposta e pubblicata.

La pittura futurista è rappresentata dal capolavoro inedito di Enrico Prampolini " Sensazione cromatica di giardino" del 1914.

Tra i capolavori della pittura informale italiana, il bellissimo "Terra verde" di Renato Birolli, opera della serie delle Cinque Terre eseguita nel 1957 e "Il Trionfo della Morte" di Emilio Scanavino, un emozionante olio su tela di cm 200x300 eseguito nel 1961.

Delle numerose opere scultoree presenti in catalogo, si segnalano: " Spirale", un ottone di Fausto Melotti (altezza cm 192), un "Crocefisso" in ceramica di Lucio Fontana, un ferro di Ettore Colla e un grande gesso di Igor Mitoraj.

Significativa la presenza in catalogo di numerose opere di artiste che hanno lavorato in Italia nel secondo Novecento, quali Carol Rama, Bice Lazzari, Maria Lai, Irma Blank.

Tra le anticipazioni dell'asta la preziosa lamiera di Lucio Fontana un "Concetto Spaziale" del 1959 con buchi, graffiti e smalto; due rari arazzi di Alighiero Boetti del 1979, due storiche tele estroflesse di Enrico Castellani "Superficie bianca - 2 - II - " del 1977 e di Agostino Bonalumi "Rosso" del 1961.