Alla Galleria OR di Genova il nuovo volto degli artisti
aquilani Artemad in una mostra dal titolo “Stravolti”

10 tele e 2 sculture affrontano un tema classico come quello del volto sotto la
veste dello stravolgimento.

Genova, settembre 2011: Il 29 settembre alle ore 18.30 inaugura la nuova mostra del

collettivo aquilano Artemad che sarà ospite fino all’11 di novembre presso gli spazi della
Galleria Or in Piazza Marsala 12 r a Genova.

Già ospiti della stessa Galleria nel settembre 2010 durante la mostra dal titolo “Zona Rossa”,
il collettivo era stato chiamato a partecipare con un lavoro dedicato alla tragedia del terremoto
dell’Aquila.

In anteprima a Genova con la mostra dal titolo “Stravolti”, Marco Cardone, Danilo
Maccarone e Attilio Cianfrocca ritornano a Genova in veste di artisti indipendenti
illustrando ciascuno i propri lavori sviluppati attorno al gioco linguistico che si viene a creare
dall’associazione del prefisso stra (eccesso e superamento di una misura) con la parola volti.

Partendo dalla definizione di STRAVOLTO: alterato nei lineamenti tanto da essere
irriconoscibile, per Marco, Attilio e Danilo: “Gli stravolti sono coloro che denotano un
particolare turbamento. Un turbamento che può avere una diversa natura ma che si può
risolvere soltanto nello stesso ribaltamento linguistico degli stravolti: volti al superamento di
una misura. Questo semplice gioco di parole mette in evidenza come il disorientamento
dell’essere umano difronte ad una realtà (sociale, esistenziale, spirituale) possa diventare
una esortazione a volgere oltre lo sguardo. Volti a superare. Volti all’eccesso. Volti oltre”

Da queste comuni considerazioni sono nati i lavori pittorici e scultorei dei tre artisti di
Artemad che cogliendo ognuno aspetti differenti del soggetto hanno affrontato un tema
classico della pittura come quello del volto, sotto una diversa veste.

Ciascun artista ha liberamente interpretato il tema della mostra utilizzando materiali
differenti. Danilo Maccarone nelle sue opere su tavola utilizza insoliti materiali come la
grafite, la lana, l’acrilico e la penna bic che ripropone anche sul polietirene gessato estruso
della scultura in mostra, Attilio Cianfrocca oltre all’olio su tela lavora il bronzo per farne una
scultura e Marco Cardone nelle sue 4 opere si muove sulla tela con la tecnica ad olio.

Galleria Or: La Galleria Or si trova in piazza Marsala nel centro cittadino di Genova. Nata nel settembre 2010 la Galleria è
stata fondata da Oriana Racovaz con l’intento di promuovere e diffondere l’amore e l’interesse per l’arte. Attraverso la sua
attività la Galleria si prefigge la creazione di una rete che indaghi e dia impulso alle nuove frontiere proposte dalle diverse
evoluzioni artistiche moderne e contemporanee.

Per informazioni o materiale stampa contattare:

Marcella Tubelli - Ufficio Stampa Galleria OR
mobile: 3289476987 e-mail: mtubelli@gmail.com
www.galleriaor.com


Sto tentando di guardare i lavori del gruppo ARTEMAD per capirne il messaggio,
per andare oltre la pura forma, per avvicinarmi al senso delle composizioni uscite
dai loro studi, in transito oggi per questo spazio espositivo e già riassunte in un
catalogo. Tentando, dicevo. La descriverei come una sottile seduzione quella messa
in atto dai tre artisti nella collettiva genovese. Trovo infatti seduttivi la raffinata e
ampia gamma cromatica osata da Cianfrocca , i sicuri accostamenti tonali di
Cardone , gli eleganti materiali, naturali e non, di Maccarone. Gli ARTEMAD mi
hanno spiegato che la loro idea, per la temporanea alla Galleria Or: “è nata dalla
definizione di stravolto e dal gioco linguistico che viene a crearsi associando il
prefisso stra - eccesso e superamento di una misura - alla parola volti”. Nella più
comune accezione del termine gli stravolti – aggiungono - “sono coloro che
denotano un particolare turbamento psichico ma anche, con un ribaltamento
linguistico, coloro i quali sono volti al superamento di una misura”. Tale semplice
gioco di parole è qui utilizzato per “mettere in evidenza come il disorientamento di
tanti esseri umani di fronte ad una realtà sociale, esistenziale, spirituale, in cui non è
più possibile riconoscersi, possa diventare un’ esortazione a volgere oltre lo sguardo.
Trovandosi volti ad una estraniazione, volti all’eccesso, volti a non lasciarsi turbare
dallo stato di insensibilità dilagante nel nostro Paese, volti oltre... “. Ma io non mi
accontento di queste iperboliche definizioni. Misterioso è l’artista e il suo
esprimersi, inafferrabile, addirittura, se nutrito dalle energie infinite e complementari
circolanti in una comunità creativa. Non è infatti dato a me, che sto scrivendo di
loro, a te che stai visitando una mostra d’arte, a te gallerista che la ospiti, a te
possibile compratore - protagonisti del complesso sistema dell’arte contemporanea -
il penetrare nel vero significato di questi quadri, di queste tele appese. Perché penso
che in realtà , respinti , disorientati e forse spaventati, da queste figure in liquido
disfacimento (Cianfrocca), enigmaticamente mutilate (Cardone), surrealisticamente
ameboidi (Maccarone), gli Stravolti dobbiamo essere noi.

Lucia Masina Sapienza – Università di Roma




Gli Artisti:

Marco Cardone:
Marco Cardone e’ un componente fondatore del collettivo Artemad. Vive a Rieti ed ha
studiato presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila.
Lavora in Italia e all’estero dove ha tenuto diverse mostre e performance sia personali che
collettive.
Oltre la pittura si occupa di installazione, illustrazione e animazione. Ha tenuto corsi di
disegno illustrato presso le scuole superiori.
Tra le sue più importanti partecipazioni: nel 2010- “Ikas-Art 2010” BEC Bilbao Exhibition
Centre, Bilbao; nel 2009 Festival della Performance a Valencia (Spagna) a cura di Bartolomè
Ferrando, Performance "cambio sonoro" Museo Istituto Francese Valencia (Spagna), a cura
Bartolomè Ferrando, Valencia (Spagna), Performance "metrovitamorte" sporting club art
Valencia (Spagna).

Attilio Cianfrocca:
Attilio Cianfrocca nato a Sulmona (AQ), dove vive e lavora, inizia come autodidatta, nel 2003
si iscrive all'Accademia di Belle Arti di L'Aquila dove si diploma in Pittura e dove si avvicina
anche al mondo della scultura e del teatro. Insieme a Marco Cardone e Danilo Maccarone è
componente e fondatore del collettivo "ARTEMAD". Tra le sue più importanti esibizioni: nel
2010 ha partecipato all’ “Ikas-Art 2010” BEC Bilbao Exhibition Centre, Bilbao Spagna; nel
2009 The Road To Contemporary Art, Roma; nel 2007 Collettiva " SGUARDI SULLA
CITTA' " a cura del Prof. Walter Battiloro, Valencia Spagna.

Danilo Maccarone:
Artista visivo abruzzese nato a Lanciano(CH). Vive e lavora a L’Aquila. Diplomato presso
l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila nel corso di Arti visive e Discipline dello Spettacolo -
indirizzo di Pittura.
Nel 2007 pubblica “Versi Oltremare” per Tabula Editore, raccolta di poesie e acquerelli. Dal
2008 lavora in diversi plessi scolastici della provincia di L’Aquila come esperto d’arte per la
realizzazione di laboratori creativi (“Alla ricerca della bellezza”, “Riciclando invento”, “Sulle
tracce di …”). Nel luglio 2009 fonda il gruppo ARTEMAD assieme agli artisti visivi Marco
Cardone e Attilio Cianfrocca. Nel 2010 assieme all’A.D.O. (Associazione Davide Orecchioni)
cura un progetto di scambio di poesie e disegni tra i bambini di L’Aquila ed i piccoli pazienti
dell’Ospedale Niguarda di Milano, ne nasce un libricino dal titolo “Mantomà”. Nel luglio del
2010 fonda un’associazione culturale e teatrale, i ReFusi, assieme agli attori Vittoria Oliva e
Carlo Codagnone e allo scrittore Federico Cervigni. A novembre del 2010 scrive uno
spettacolo teatrale dal titolo Scenario Apoptotico.