Ritorna dopo l’ampio successo di pubblico e critica dello scorso anno ArtePordenone, la fiera d’arte moderna e contemporanea dedicata a tutte le forme di espressione artistica dal Novecento al nuovo secolo.

Dal 26 al 28 marzo il Quartiere Fieristico di Pordenone ospita l’appuntamento dedicato all’arte italiana del XX e del XXI secolo, “raccontata” attraverso una cinquantina di gallerie provenienti da tutta Italia e in particolare dalle regioni del Nord.

Tra gli artisti presenti si segnalano i maggiori nomi dell’arte italiana e internazionale, da Christo a Beecroft, da Afro a Matisse, da Zorio a Schifano, presenti insieme a molti giovani di sicuro avvenire.

Sono previsti anche eventi collaterali presso il Padiglione n. 5 della Fiera: la galleria Studio d’Arte G.R. presenterà una mostra collaterale dedicata all’artista-fotografo Gabriele Grossi. Inoltre è prevista una personale di Egidio Castelli.

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INAUGURAZIONE venerdì 25 marzo alle 18,30

Apertura al pubblico
sabato 26 e domenica 27 marzo dalle 10 alle 20, lunedì 28 marzo dalle 10 alle 14

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Dal 26 al 28 marzo i padiglioni del Quartiere Fieristico di Pordenone ospitano la seconda edizione di ArtePordenone, fiera mercato d’arte moderna e contemporanea dedicata a tutte le forme di espressione artistica dal Novecento alla prima decade del Terzo millennio.

Presenti una cinquantina di gallerie provenienti da tutta Italia – molte dalle regioni del Nord e soprattutto dal Triveneto – che proporranno in un allestimento studiato ad hoc dipinti, sculture, disegni e altri oggetti d’arte capaci di suscitare emozioni e attenzione da parte di un pubblico colto e raffinato che potrà cogliere qui l’ispirazione per nuove idee collezionistiche o d’arredo.

Impossibile citare tutti i nomi degli artisti presenti, da nomi storici o già affermati a livello internazionale a “giovani promesse”: tra tanti gli appassionati e studiosi potranno ammirare opere di Christo, Afro, Gilberto Zorio, Giuseppe Zigaina, Henry Matisse, Roberto Coda Zabetta, Kostabi, Vanessa Beecroft, Giorgio De Chirico, Renato Guttuso.

Non solo un evento commerciale dunque, ma un appuntamento importante in campo culturale che contribuisce a qualificare quello di Pordenone come uno dei poli fieristici più importati del nord Italia, viste le numerose manifestazioni di successo che già ospita durante l’anno.

Pordenone, città che ha avuto un notevole sviluppo urbanistico sin dal XIII secolo, si presenta infatti oggi come una realtà economica di punta del nord-est italiano, nell'entroterra tra Venezia e Trieste. Importante centro industriale per la componentistica e la termoelettromeccanica, la città è rinomata in tutto il mondo per la sua produzione artigianale di coltelli e mobili. ArtePordenone vuole essere, quindi, un naturale trait d’union tra la più mitteleuropea delle regioni italiane e il nuovo est-europeo, in forte sviluppo.

L’ampio successo di pubblico e di critica, ottenuto dalla prima edizione durante cui sono state vendute in fiera un numero congruo di opere hanno portato gli organizzatori a ripetere la manifestazione organizzata insieme a Pordenone Fiere Spa.

Anche quest’anno sono molti gli eventi collaterali previsti, tra cui presso il Padiglione n. 5 della Fiera le mostre collaterali dedicate all’artista-fotografo Gabriele Grossi (una sua antologica completa sarà organizzata a Cappella Maggiore, nel Trevigiano, dal 10 Aprile al 31 Maggio) e a Egidio Castelli.

Anche per la seconda edizione ArtePordenone gode della collaborazione di importanti istituzioni culturali locali e si fregia del patrocinio e della collaborazione organizzativa delle istituzioni del territorio.