Si sta formando a Trieste, quasi spontaneamente, un distretto artistico urbano.
In un’area che, partendo da Piazza Unità d’Italia e guardando verso le rive, abbraccia musei e gallerie d’arte: i Civici Musei di Piazza Hortis, il Museo Revoltella di via Diaz, il Salone degli Incanti nell’Ex Pescheria, il Museo del Mare in Campo Marzio, il Museo Sartorio e il Palazzo Vivante in Largo Papa Giovanni XXIII e infine “Stazione Rogers”. Al centro di questa oasi artistica, l’Associazione Culturale Linea d’Arte ha organizzato in via Lazzaretto Vecchio 19 il suo spazio espositivo. Dall’ 11 agosto al 5 settembre propone “ARTEXIBITION”
una rassegna di artisti del ‘900 e contemporanei che crea un mosaico di espressività artistiche declinate in varie tecniche. Artisti che lavorano tutto l’anno, che fanno uscire opere dai loro studi che circolano nelle gallerie, nelle fiere e anche nei musei; artisti che dipingono con autonome declinazioni interpretative e che hanno scelto la pittura come mezzo “espressivo artistico” convinti che il senso dell’arte non è l’imporre un senso unico a molti uomini diversi, ma nel suggerire sensi diversi ad un unico uomo. Artisti che credono nel bello, nella possibilità di comunicare, nella funzione catartica dell’arte. Non una mostra “estiva”, ma un’importante occasione per apprezzare il bello e scoprire quanto possa essere conveniente investire nell’arte: l’unico investimento che ci accoglie ogni giorno con un messaggio sempre nuovo di bellezza, splendido partner per una vita da vivere rifuggendo dall’ordinarietà.