Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Art’in progress: Dario Agrimi
Il giovane artista tranese presenta qui “una serie di raffinatissimi ritratti bianco – nero su vetro
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Terzo appuntamento, domenica 7 dicembre alle 19,00, per Art’in progress”, il progetto aperto di mostre e incontri curato da Antonella Marino nel rinnovato atelier di Marco Lavermicocca, in Via Amendola 191/U a Bari .
Dopo le personali di Bice Perrini e Claudia Giordano, è Dario Agrimi a confrontarsi con questo spazio inedito, ristrutturato in modo flessibile proprio per ospitare differenti esperienze che operano sull’incontro e la contaminazione dei linguaggi.
Il giovane artista tranese presenta qui “una serie di raffinatissimi ritratti bianco - nero su vetro. Visti da lontano, nella loro sintetica allure ipperrealista, sembrerebbero quasi antiche foto, immagini un po’ scolorite ristampate da un vecchio album di famiglia, con parenti e amici versione fototessera. Oppure il prodotto di un abile disegnatore, capace di dosare toni e sfumature. Il virtuosismo manuale effettivamente è una componente centrale per il loro autore. Il quale però si diverte a sovvertire regole e tecniche, sollecitando e solleticando nella percezione sensi e mente. A ben guardare infatti questi quadretti non sono esattamente ciò che appaiono. O meglio il loro abile tratto, le tonalità sapienti di grigio, sono ottenute con un materiale atipico, fragile e precario: ossia capelli!
In questo contesto la sua piccola provocazione è a dir poco appropriata, anzi tautologica. Nel luogo in cui la capigliatura è protagonista, Agrimi si concede il lusso di sviare il nostro punto di vista su di essa, indicandone altri possibili usi creativi…”
All’inaugurazione sarà allestito un nuovo rinfresco “Coloribo”, a cura di Bice Perrini
Dopo le personali di Bice Perrini e Claudia Giordano, è Dario Agrimi a confrontarsi con questo spazio inedito, ristrutturato in modo flessibile proprio per ospitare differenti esperienze che operano sull’incontro e la contaminazione dei linguaggi.
Il giovane artista tranese presenta qui “una serie di raffinatissimi ritratti bianco - nero su vetro. Visti da lontano, nella loro sintetica allure ipperrealista, sembrerebbero quasi antiche foto, immagini un po’ scolorite ristampate da un vecchio album di famiglia, con parenti e amici versione fototessera. Oppure il prodotto di un abile disegnatore, capace di dosare toni e sfumature. Il virtuosismo manuale effettivamente è una componente centrale per il loro autore. Il quale però si diverte a sovvertire regole e tecniche, sollecitando e solleticando nella percezione sensi e mente. A ben guardare infatti questi quadretti non sono esattamente ciò che appaiono. O meglio il loro abile tratto, le tonalità sapienti di grigio, sono ottenute con un materiale atipico, fragile e precario: ossia capelli!
In questo contesto la sua piccola provocazione è a dir poco appropriata, anzi tautologica. Nel luogo in cui la capigliatura è protagonista, Agrimi si concede il lusso di sviare il nostro punto di vista su di essa, indicandone altri possibili usi creativi…”
All’inaugurazione sarà allestito un nuovo rinfresco “Coloribo”, a cura di Bice Perrini
07
dicembre 2008
Art’in progress: Dario Agrimi
Dal 07 dicembre 2008 all'otto febbraio 2009
arte contemporanea
Location
HAIR IN PROGRESS – MARCO EQUIPE
Bari, Via Giovanni Amendola, 191/u, (Bari)
Bari, Via Giovanni Amendola, 191/u, (Bari)
Vernissage
7 Dicembre 2008, ore 19
Autore
Curatore