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Artisti in Residenza di Giugno @ CRETA Rome
Mostra degli attuali artisti in residenza, Serena Perrone (USA/Italia), Lisa Nappa (USA), Roger Ralston (USA), Wendy DesChene (Canada) + Jeff Schmuki (USA). Gli artisti presenteranno le opere create durante il loro soggiorno di lavoro a CRETA Rome.
Comunicato stampa
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Artisti in Residenza di Giugno @ CRETA Rome
Mostra degli attuali artisti in residenza, Serena Perrone (USA/Italia), Lisa Nappa (USA), Roger Ralston (USA), Wendy DesChene (Canada) + Jeff Schmuki (USA). Gli artisti presenteranno le opere create durante il loro soggiorno di lavoro a CRETA Rome, via dei Delfini 17, il 24 giugno ore 18:00. La mostra è curato da Paolo Porelli.
Serena Perrone presenta Stories from a Good Death. Le opere alludono a vicende vissute dall'artista in Sicilia nei giorni precedenti alla sua residenza a C.R.E.T.A. Rome. Testimonianza intima di una morte, l'artista concettualizza il vero evento con riferimenti al lessico visivo della statuaria funeraria, scientifica e religiosa che comprende le opere allegoriche di Bernini, i 'teatri' anatomici in cera dello scultore siciliano Gaetano Giulio Zumbo e i statuari religiosi dei Li Volsi a Tusa, Sicilia, seconda casa dell'artista. Queste opere allo stesso tempo commemorano un'esperienza e racchiudano idee di trasformazione, destino, desiderio e mistero.
Serena Perrone ha conseguito un M.F.A. dalla Rhode Island School of Design ed è attualmente Assistant Professor of Printmaking (Tenure-Track) presso la Georgia State University. Mostre personali recenti includono Spring/Break Art Fair a New York, il Contemporary Art Museum St. Louis e il Print Center a Philadelphia. Il suo lavoro è collezionato da numerose istituzioni tra cui il Metropolitan Museum of Art e il Whitney Museum of American Art di New York e il Philadelphia Museum of Art. È la vincitrice nel 2022 dell'Idea Capital Antinori Visual Artist Grant per il suo progetto in corso “Smarrimento/Apparizione”; una borsa di studio di sostegno pre-tenure e una borsa di studio per lo scambio di ricerca della facoltà Welch dalla Georgia State University, una borsa di studio Pollock-Krasner ed è stato candidato alla Pew Fellowship. Di doppia cittadinanza, risiede tra gli Stati Uniti e l'Italia, dove mantiene il suo primario studio professionale ed è Fondatrice e Direttrice dell'Officina Stamperia del Notaio, un programma internazionale di residenza per artisti in Sicilia. È rappresentata da Cade Tompkins Projects.
Roger Ralston ha scelto il titolo From farther away than I can imagine per la serie dei suoi lavori presente in galleria. “Come preparazione per una mostra in ottobre, sto lavorando su idee che amplierò per la mostra. Stavo cercando e mettendo insieme idee e forme per il prossimo ciclo di creazione. Mi sono impegnato a giocare con l'idea di contenitori offrenti che deriva dai bronzi cinesi e dai loro antecedenti ceramici. Mentre qui a Roma, altri riferimenti si sono insinuati nel lavoro. Le offerte, la mano di Dio, le piccole figure che segnano le piazze, le costruzioni e le ricostruzioni messe insieme pesano nel suggerire direzioni. Sono stato coinvolto nella conversazione tra l'orgoglio per il lavoro ben fatto e l'accettazione di "funk". Far funzionare le cose e fare il meglio che si puoi è stato un dialogo.”
Roger Ralston è un artista e insegnante che vive a Spokane, Washington. Il suo lavoro include arte pubblica, installazioni, sculture su piccola scala, disegni e attività basate sul web. Durante lo sviluppo del lavoro, Roger ricerca la storia di un luogo. Una parte di questo lavoro consiste nell'avere un'idea del luogo e di come le persone si muovono e conoscono cineticamente un luogo. Come aspetto di questo, Roger è interessato alla bellezza del quotidiano e lo coglie nel suo lavoro. Roger ha conseguito il MFA presso la Louisiana State University e una laurea presso il Lewis and Clark College, a Portland, nell'Oregon. È entusiasta di vivere in Occidente, dove l'ambiente lo ispira quotidianamente.
"The Shape of Water" è la tema preferita di Lisa Nappa. “Spesso sono le cose a cui non riusciamo ad aggrapparci che mi intrigano, le ombre su un muro, il leggero movimento all'interno delle foglie su un albero, il riflesso della luce su uno specchio d'acqua. Questi momenti di fugace bellezza racchiudono una magia che è irraggiungibile e fanno emergere l'ultima emozione dell'effimero. C'è tristezza o solo il senso pratico di sapere che questo momento perfetto non può durare, non può essere contenuto o mantenuto eppure, questo è esattamente quello che cerco di fare.”
Lisa Nappa è una scultrice di ceramica e artista di tecnica mista dello Stato di Washington. Il suo lavoro varia in scala, da oggetti intimi tenuti in mano a grandi installazioni su pareti e finestre. Nell'ultimo decennio, il suo lavoro è stato ispirato dalla bellezza e dalla politica sottostante dell'acqua. Espone il suo lavoro a livello nazionale e internazionale e partecipa a residenze in tutto il mondo. Anche se non abbandonerà mai completamente la sua educazione a New York, ama la sua vita attuale circondata dalle montagne, dai cieli e dalle croste dell'Inland Northwest.
Nel progetto collaborative di DesChene + Schmuki, Minihkweew (they drink), le tazze e i piattini di Schmuki sono ispirati alla porcellana europea di inizio secolo e forniscono un veicolo per le immagini dipinte a mano di DesChene che simboleggiano il recupero dell'eredità Metis delle sue prime nazioni. Ogni tazza e piattino estende le narrazioni di bonifica culturale mentre le immagini autoctone lavorano per modificare il colonialismo dei precedenti coloni europei. Esponendo le immagini delle minoranze attraverso questo approccio sfaccettato, le storie represse sono più facili da identificare, riconoscere e comprendere da un pubblico eterogeneo.
Il team collaborativo di Wendy DesChene (Canada) e Jeff Schmuki (USA) è cresciuto con forti legami con la terra che li circonda. Wendy è un membro della nazione indigena Metis e Jeff è nato nel deserto di Sonora in Arizona, un ambiente di estremi che ha nutrito un rispetto unico per le nostre limitate risorse naturali. Creano installazioni, interventi e collaborazioni che combinano attivismo, ricerca e spazio sociale per favorire la discussione e generare azione. DesChene + Schmuki ha ricevuto premi dal National Endowment for the Arts, dalla Fondazione Pulitzer e dal Canada Council.
Per più informazione, contattaci al cretarome@gmail o 3335700674.
Mostra degli attuali artisti in residenza, Serena Perrone (USA/Italia), Lisa Nappa (USA), Roger Ralston (USA), Wendy DesChene (Canada) + Jeff Schmuki (USA). Gli artisti presenteranno le opere create durante il loro soggiorno di lavoro a CRETA Rome, via dei Delfini 17, il 24 giugno ore 18:00. La mostra è curato da Paolo Porelli.
Serena Perrone presenta Stories from a Good Death. Le opere alludono a vicende vissute dall'artista in Sicilia nei giorni precedenti alla sua residenza a C.R.E.T.A. Rome. Testimonianza intima di una morte, l'artista concettualizza il vero evento con riferimenti al lessico visivo della statuaria funeraria, scientifica e religiosa che comprende le opere allegoriche di Bernini, i 'teatri' anatomici in cera dello scultore siciliano Gaetano Giulio Zumbo e i statuari religiosi dei Li Volsi a Tusa, Sicilia, seconda casa dell'artista. Queste opere allo stesso tempo commemorano un'esperienza e racchiudano idee di trasformazione, destino, desiderio e mistero.
Serena Perrone ha conseguito un M.F.A. dalla Rhode Island School of Design ed è attualmente Assistant Professor of Printmaking (Tenure-Track) presso la Georgia State University. Mostre personali recenti includono Spring/Break Art Fair a New York, il Contemporary Art Museum St. Louis e il Print Center a Philadelphia. Il suo lavoro è collezionato da numerose istituzioni tra cui il Metropolitan Museum of Art e il Whitney Museum of American Art di New York e il Philadelphia Museum of Art. È la vincitrice nel 2022 dell'Idea Capital Antinori Visual Artist Grant per il suo progetto in corso “Smarrimento/Apparizione”; una borsa di studio di sostegno pre-tenure e una borsa di studio per lo scambio di ricerca della facoltà Welch dalla Georgia State University, una borsa di studio Pollock-Krasner ed è stato candidato alla Pew Fellowship. Di doppia cittadinanza, risiede tra gli Stati Uniti e l'Italia, dove mantiene il suo primario studio professionale ed è Fondatrice e Direttrice dell'Officina Stamperia del Notaio, un programma internazionale di residenza per artisti in Sicilia. È rappresentata da Cade Tompkins Projects.
Roger Ralston ha scelto il titolo From farther away than I can imagine per la serie dei suoi lavori presente in galleria. “Come preparazione per una mostra in ottobre, sto lavorando su idee che amplierò per la mostra. Stavo cercando e mettendo insieme idee e forme per il prossimo ciclo di creazione. Mi sono impegnato a giocare con l'idea di contenitori offrenti che deriva dai bronzi cinesi e dai loro antecedenti ceramici. Mentre qui a Roma, altri riferimenti si sono insinuati nel lavoro. Le offerte, la mano di Dio, le piccole figure che segnano le piazze, le costruzioni e le ricostruzioni messe insieme pesano nel suggerire direzioni. Sono stato coinvolto nella conversazione tra l'orgoglio per il lavoro ben fatto e l'accettazione di "funk". Far funzionare le cose e fare il meglio che si puoi è stato un dialogo.”
Roger Ralston è un artista e insegnante che vive a Spokane, Washington. Il suo lavoro include arte pubblica, installazioni, sculture su piccola scala, disegni e attività basate sul web. Durante lo sviluppo del lavoro, Roger ricerca la storia di un luogo. Una parte di questo lavoro consiste nell'avere un'idea del luogo e di come le persone si muovono e conoscono cineticamente un luogo. Come aspetto di questo, Roger è interessato alla bellezza del quotidiano e lo coglie nel suo lavoro. Roger ha conseguito il MFA presso la Louisiana State University e una laurea presso il Lewis and Clark College, a Portland, nell'Oregon. È entusiasta di vivere in Occidente, dove l'ambiente lo ispira quotidianamente.
"The Shape of Water" è la tema preferita di Lisa Nappa. “Spesso sono le cose a cui non riusciamo ad aggrapparci che mi intrigano, le ombre su un muro, il leggero movimento all'interno delle foglie su un albero, il riflesso della luce su uno specchio d'acqua. Questi momenti di fugace bellezza racchiudono una magia che è irraggiungibile e fanno emergere l'ultima emozione dell'effimero. C'è tristezza o solo il senso pratico di sapere che questo momento perfetto non può durare, non può essere contenuto o mantenuto eppure, questo è esattamente quello che cerco di fare.”
Lisa Nappa è una scultrice di ceramica e artista di tecnica mista dello Stato di Washington. Il suo lavoro varia in scala, da oggetti intimi tenuti in mano a grandi installazioni su pareti e finestre. Nell'ultimo decennio, il suo lavoro è stato ispirato dalla bellezza e dalla politica sottostante dell'acqua. Espone il suo lavoro a livello nazionale e internazionale e partecipa a residenze in tutto il mondo. Anche se non abbandonerà mai completamente la sua educazione a New York, ama la sua vita attuale circondata dalle montagne, dai cieli e dalle croste dell'Inland Northwest.
Nel progetto collaborative di DesChene + Schmuki, Minihkweew (they drink), le tazze e i piattini di Schmuki sono ispirati alla porcellana europea di inizio secolo e forniscono un veicolo per le immagini dipinte a mano di DesChene che simboleggiano il recupero dell'eredità Metis delle sue prime nazioni. Ogni tazza e piattino estende le narrazioni di bonifica culturale mentre le immagini autoctone lavorano per modificare il colonialismo dei precedenti coloni europei. Esponendo le immagini delle minoranze attraverso questo approccio sfaccettato, le storie represse sono più facili da identificare, riconoscere e comprendere da un pubblico eterogeneo.
Il team collaborativo di Wendy DesChene (Canada) e Jeff Schmuki (USA) è cresciuto con forti legami con la terra che li circonda. Wendy è un membro della nazione indigena Metis e Jeff è nato nel deserto di Sonora in Arizona, un ambiente di estremi che ha nutrito un rispetto unico per le nostre limitate risorse naturali. Creano installazioni, interventi e collaborazioni che combinano attivismo, ricerca e spazio sociale per favorire la discussione e generare azione. DesChene + Schmuki ha ricevuto premi dal National Endowment for the Arts, dalla Fondazione Pulitzer e dal Canada Council.
Per più informazione, contattaci al cretarome@gmail o 3335700674.
24
giugno 2022
Artisti in Residenza di Giugno @ CRETA Rome
24 giugno 2022
arte contemporanea
Location
C.R.E.T.A. Rome
Roma, Via dei Delfini, 17, (RM)
Roma, Via dei Delfini, 17, (RM)
Orario di apertura
18-21
Vernissage
24 Giugno 2022, 18-21
Sito web
Autore
Curatore