“ArtOUT” è consapevole che tra le principali esigenze umane stanno certo le emozioni, e non dimentica che il compito di chi crea è anche quello di suscitare emozioni, ma è altrettanto consapevole della responsabilità che una società ha di garantire agli artisti la libertà e la dignità indispensabili al loro tentativo di dar valore alla cultura.
Fuori da ogni complicazione immobilizzante, la semplicità del far poco, piuttosto che il non fare perché troppo o troppo poco, anima da sempre ArtOUT.
Non “dentro”, ma “fuori”. Non dentro ad un’associazione di artisti, ma fuori. Non dentro ad una lista, ma fuori. Fuori da ogni etichettatura, fuori dagli schemi, fuori da ogni condizionante logica, fuori dalle mura, fuori tema, fuori tutti!
E tuttavia senza starne fuori.
Come viandanti nel deserto, solo una volta all’anno sarà utile fermarsi in un caravanserraglio dove rigenerarsi in una mostra-incontro e quest’anno, grazie al Sindaco Alberto Tognola che, senza esitazione ci ha spalancato braccia e porte, l’incontro avverrà al “Palazzo della Cultura” di Daverio.
Refrattari ad ogni condizionante etichettatura ed associazionismo, i fondatori di ArtOUT , sin dalla prima esposizione si sono collocati “fuori” dai tradizionali schemi commerciali ed espositivi dichiarando apertamente che lo scopo primario dei loro incontri è prettamente culturale e, anche se aperto al pubblico, soprattutto finalizzato ad uno scambio di esperienze tra gli artisti partecipanti.

ArtOUT quindi, lontana dall’essere un’associazione, ha la funzione di riunire artisti che prediligono salvaguardare la purezza della loro arte.

All’interno della nuova e meravigliosa Palazzina della Cultura a Daverio, gli artisti partecipanti allestiranno con le proprie opere il loro spazio e già questa operazione è parte dell’evento che sarà inaugurato alle ore 11.00 del 26 novembre e continuerà per tutta notte sino alle ore 17.00 di domenica 27. Gli artisti daranno vita ad un vero e proprio incontro caratterizzato dalla spontanea necessità di scambiarsi esperienze artistiche, opinioni, dolci ed emozioni.