Venerdì 3 e sabato 4 aprile 2009 avranno luogo, presso la Farsettiarte di Prato, due sessioni di aste di Dipinti e Sculture del XIX e XX secolo e Arredi e Dipinti Antichi.

In asta venerdì 3 aprile un importante e raro nucleo di mobili realizzati da Tomaso Buzzi, uno dei protagonisti, insieme a Giò Ponti, dell'architettura italiana del Novecento, famoso per le sue creazioni geniali e curiose, spesso arricchite da dettagli e decorazioni in ceramica, bronzo e vetro. E' qui presentato un gruppo di mobili curati in ogni minima rifinitura, utilizzando accorgimenti raffinati e ricercati nelle forme, con riferimenti all’art decó, allo stile Luigi XVI e alla cultura cinese, citazioni e rielaborazioni colte che confermano i molteplici interessi dell’artista ed il suo personalissimo gusto.

A seguire, sabato 4 aprile, in asta un nucleo di dipinti di maestri Macchiaioli, tra cui Vincenzo Cabianca, Telemaco Signorini, Giovanni Bartolena, Ulvi Liegi, Mario Puccini e molti altri.

I lotti in vendita potranno essere visionati a Prato, presso la sede della Farsettiarte, da sabato 28 marzo al 4 aprile con orario 10-13 / 16-19,30, compreso festivi.

La sessione di venerdì 3 aprile sarà dedicata agli Arredi e Dipinti Antichi, che saranno battuti alle ore 16,30 e alle ore 21,00: di particolare pregio ed interesse un dipinto di Orazio Fidani (Silvio, Dorinda e Linco – stima € 65.000-75.000), una Natività di Carlo Caliari (stima € 22.000-30.000) ed un modello in alabastro della chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa, opera di Enrico Van Lint, (stima € 14.000-18.000); tra gli arredi si segnalano un cassettone a ribalta in listra e radica di noce (Toscana, XVIII sec. Stima € 9.000-12.000), una coppia di cassettoni, Luigi XVI, secolo XIX, stima € 16.000-22.000) e un particolare gruppo di maioliche fiorentine del XIV e XV secolo.

In questa sessione d’asta si presenta una rara collezione di mobili in legno realizzati da Tomaso Buzzi (Sondrio 1900 – Rapallo 19819 uno dei protagonisti più significativi e singolari dell'architettura italiana del Novecento. E' stato uno dei fondatori, insieme a Giò Ponti, Emilio Lancia, Michele Marelli, Pietro Chiesa e Paolo Venini, nel 1927 della società di arredamento “Il Labirinto”. Realizzò una serie di importanti commissioni per l'aristocrazia e l'alta borghesia dell'epoca, tra cui Villa Vittoria a Firenze dei Conti Alessandro e Vittoria Contini Bonacossi, il cui ammodernamento fu realizzato in collaborazione con Giò Ponti.











Tra i mobili presenti in catalogo si segnalano in particolare un prezioso comò lastronato in legno di noce e piuma, con ante e cassetti nascosti (stima € 5.500-6.500 conforme a due sgabelli con seduta imbottita (stima € 4.400-5.400) ed una bellissima specchiera a terra lastronata in legno di piuma con lume applicato (stima € 5.500-6.500), tutte realizzazioni degli anni Trenta. Di notevole interesse sono inoltre un importante tavolo lastronato in noce con sei sgabelli, realizzati da F. Loreti, Roma ( stima € 14.000-18.000) ; una composita e grande libreria a tre corpi (stima € 2.200-3000) ed una scrivania da centro (stima € 5.500-6.500), entrambe lastronate in legno di noce, tipiche creazioni del maestro.

L’asta di opere del XIX e XX secolo si svolgerà sabato 4 aprile alle ore 16,00 con un nucleo di dipinti di maestri Macchiaioli provenienti da una prestigiosa collezione privata, tra cui tre pregevoli olii di Vincenzo Cabianca (Portovenere, stima € 20.000-25.000, Campagna, stima € 15.000-20.000, e Paesaggio lacustre, stima € 10.000-13.00), a cui si affiancano una singolare Veduta di Vinci, opera di Telemaco Signorini (stima € 30.000-35.000), una maestosa Natura morta di Giovanni Bartolena (stima €35.000-40.000) una particolarissima visione delle Cascine in inverno di Ulvi Liegi (stima €10.000-13.000), Il trasporto del carbone, tema molto caro e ricorrente nella pittura di Luigi Gioli (stima € 18.000-20.000) e infine una suggestiva Uliveta al tramonto del 1913 di Mario Puccini (stima € 40.000-45.000).