DIPINTI ANTICHI
Martedì 25 novembre 2008, ore 19
Milano - Palazzo Clerici, Via Clerici 5
Milano - L’evening sale milanese dedicato da Christie's ai Dipinti Antichi riserva
quest’anno alcune sorprese straordinarie. Si tratta innanzitutto di due quadri di rara
importanza come il “Ritratto di gentiluomo con guanti” di Lorenzo Lotto e il “Ritratto di
Alessandro VII Chigi” di Pier Francesco Mola. Accanto ai grandi maestri, saranno offerte
opere scelte rigorosamente in base ai criteri di qualità e provenienza. Spaziando dal XV al
XIX secolo, sono molti gli artisti e i soggetti presenti in catalogo e non mancheranno
alcune curiosità interessanti.
Marco Riccomini, Direttore del Dipartimento di Dipinti e Disegni Antichi di Christie's
Italia e head of the sale: “Il catalogo della prossima edizione dell’asta di Dipinti Antichi di
Christie's a Milano propone una selezione quanto mai accurata di opere, tra cui non posso non
menzionare due lavori capitali della produzione di artisti di fama mondiale come Lorenzo Lotto e Pier
Francesco Mola. Sono opere degne di un museo che farebbero la gioia di ogni grande collezionista”.
Indiscusso protagonista dell’asta è il magnifico “Ritratto di Alessandro VII Chigi” di Pier
Francesco Mola (foto in alto). Presentato con stima a richiesta, questo dipinto ad olio
su tela originale (cm 119x95) entro cornice Salvator Rosa a tre ordini di intaglio, può a
buon diritto essere considerato uno dei massimi capolavori del Mola. Commissionata
direttamente dal Pontefice all’artista nel 1659, l’opera rappresentò un punto d’arrivo nella
carriera romana del pittore ticinese e gli valse il riconoscimento dei suoi contemporanei.
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Assolutamente straordinario è il “Ritratto di gentiluomo
con guanti” di Lorenzo Lotto. Databile nella prima
metà degli anni Trenta del Cinquecento, sarà proposto
con stima a richiesta (a sinistra). Il dipinto (cm
74,5x59,5) fu scoperto negli anni ‘50 del Novecento e
compare oggi per la prima volta sul mercato dopo
l’accurato restauro conservativo che lo ha riportato allo
splendore originario. Stilisticamente assimilabile al
“Ritratto di orefice” proveniente dalla collezione dei
Gonzaga e oggi conservato presso il Kunsthistorisches
Museum di Vienna, il ritratto che Christie's presenterà a
Milano dimostra in maniera esemplare la capacità di
introspezione che caratterizza i ritratti dell'artista
veneziano.
Creata nello stesso secolo, ma del tutto differente per stile e
per genere, la “Lapidazione di Santo Stefano” di Orazio
Samacchini (1532-1577) è stimata €40.000-60.000 (a
destra). Questo inedito dipinto costituisce un’importante
aggiunta al catalogo del pittore bolognese.
Tra le opere secentesche, si segnala la tela “Incontro di
Eliezer e Rebecca” di Domenico Gargiulo, detto Micco
Spadaro (circa 1612-1675). Databile verso la fine degli anni
‘40 del secolo, il dipinto può essere considerato un
capolavoro della prima maturità del pittore napoletano ed è
stimato €100.000-150.000 (in basso a sinistra).
Più tardo il tondo intimista di Francesco
Solimena (1657-1747) che raffigura “San
Giuseppe e Gesù Bambino”. La tela
misura cm 66 di diametro e sarà offerta a
partire da una stima di €25.000-35.000.
Torna sul mercato dopo quarant’anni, il
raro dipinto ad olio su vetro di Giacomo
Ceruti, il Pitocchetto (1698-1767)
che raffigura una
“Contadinella” (a fianco).
L’opera, in ottimo stato
di conservazione, è uno
dei pochissimi esemplari
superstiti tra le figure di
carattere dipinte su vetro
dal Pitocchetto (stima:
€70.000-100.000).
Tra le opere del primo Ottocento, si segnala
“Assalto della carovana nel bosco” (stima
€60.000-80.000) di Giuseppe Bernardino
Bison (pagina seguente) e “Il Golfo di
Pozzuoli da Baia” di Gabriele Smargiassi
(stima €40.000-60.000).
Di eccezionale interesse, infine, un gruppo
di carte di “Tarocchi” dipinte a tempera su
fondo di oro brunito ed eseguite nella
bottega di Bonifacio Bembo (vari lotti con
stime da €3.000 a €15.000, di cui quattro
illustrati nell’ultima pagina).
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DIPINTI ANTICHI
*Le stime non includono il corrispettivo d’asta
Per ulteriori informazioni sull’asta di Dipinti Antichi visitate www.christies.com
Tutti i lotti rappresentati in catalogo sono consultabili su Lotfinder® completi di descrizione.
www.christies.com offre informazioni su più di 80 categorie di vendita, comprare e vendere all’asta,
i calendari e i risultati delle aste internazionali di Christie’s.
Asta
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
martedì 25 novembre 2008, ore 19
Esposizioni
Roma
Palazzo Massimo Lancellotti, Piazza Navona 114
dal 13 al 16 novembre, ore 10-19
(opere selezionate)
Milano
Palazzo Clerici, Via Clerici 5
dal 20 al 24 novembre, ore 10-19
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Christie's
Christie’s è la casa d’aste leader mondiale del mercato dell’arte. Nel 2007 il totale delle vendite
all’asta è stato pari a 3.1 miliardi di sterline (6.3 miliardi di dollari), il risultato globale più alto mai
raggiunto da Christie's, senza precedenti nella storia delle aste di opere d’arte. Le aste d’arte
tenutesi nel primo semestre del 2008 hanno totalizzato £1.8/$3.5 miliardi. Il nome e le sedi di
Christie's sono indice di straordinarie opere d’arte, servizio senza eguali, grande esperienza e
prestigio internazionale. Fondata nel 1766 da James Christie, Christie's ha curato le aste più
famose durante i secoli diciottesimo, diciannovesimo e ventesimo, ed è oggi considerata una
vetrina ideale per quanto esiste al mondo di esclusivo e bello. Christie's offre ogni anno più di
600 aste che spaziano in oltre 80 categorie, dalle belle arti e le arti decorative, alla gioielleria,
fotografia, oggetti da collezione, vini e altro. I prezzi partono da un minimo di 200 dollari e
arrivano a superare gli 80 milioni di dollari. Christie's ha 85 uffici in 43 Paesi e 14 sale d'asta in
diverse parti del mondo comprese le città di Londra, New York, Los Angeles, Parigi, Ginevra,
Milano, Amsterdam, Tel Aviv, Dubai e Hong Kong. Recentemente, Christie's ha guidato il
mercato dell'arte attuando importanti iniziative di espansione verso mercati emergenti quali
Russia, Cina, India ed Emirati Arabi Uniti, con vendite ed esposizioni di successo a Pechino,
Dubai e Mumbai.