Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Attilio Braglia – Treni che ci interpellano
In questa originalissima mostra personale dedicata al Museo Cervi i Treni, raffigurati in estese composizioni figurative, sono il veicolo dal quale i volti diversi di una umanità variegata ci guardano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
I SUGGESTIVI TRENI DI ATTILIO BRAGLIA AL MUSEO CERVI
DAL 25 GIUGNO AL 15 AGOSTO NEGLI SPAZI ESPOSITIVI DEL MUSEO CERVI
Stagione di mostre il mese di giugno al Museo Cervi, il 25 giugno alle ore 17, 00 verrà infatti aperta alla
presenza dell'artista la mostra antologica di Attilio Braglia.
TRENI CHE CI INTERPELLANO è il titolo dell'esposizione che sarà visitabile negli spazi
espositivi del Museo fino al 15 agosto.
Braglia, artista reggiano assai noto, lavora improntando le sue opere al cosiddetto 'realismo esistenziale':
scavando nella realtà ambientale ma anche interiore della vita delle persone esse si presentano come dei
“diari di vita”.
In questa sua originalissima mostra personale dedicata al Museo Cervi i Treni, raffigurati in estese
composizioni figurative, sono il veicolo dal quale i volti diversi di una umanità variegata ci guardano.
I loro sguardi escono dai confini del quadro, ora ammiccanti ora assorti a contemplare un punto lontano, restituendoci
tutta la complessità di una vita (la loro ma anche la nostra) che ci interpella sul viaggio della specie umana, sul senso
di quel viaggiare, sulla memoria che ci costituisce.
Dietro ogni figura, che noi spettatori guardiamo, c'è come il sospetto di storie segrete, a volte inquietanti, soltanto
vagamente intuibili. Figure, volti, corpi, posture che intrecciano momenti di sognati fatti di cronaca, citazioni da
quadri barocchi, sorprendenti presenze mitologiche, poi anche elementi minerali, meccanismi, scorci urbani o
geometrici che vi si sovrappongono per rispecchiamento.
Il Treno diventa così metafora, e l'occasione per guardare uno spaccato di contemporaneità e una condizione umana di
cui solo all'apparenza siamo spettatori, essendo noi stessi parte di quella condizione e viaggiatori sul quel treno. E' in
quella situazione di assorta speranza che alla fine avvolge tutti, viaggiatori e spettatori, che si delinea la speranza di
recupero di senso, di rinnovata attesa di futuro che emerga dalle contraddizioni del presente.
La mostra sarà visitabile nelle mattine di martedì, martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9 alle ore 13; nei giorni di
venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13; dalle ore 15 alle ore 19.
Rimarrà chiusa tutti i lunedì feriali.
DAL 25 GIUGNO AL 15 AGOSTO NEGLI SPAZI ESPOSITIVI DEL MUSEO CERVI
Stagione di mostre il mese di giugno al Museo Cervi, il 25 giugno alle ore 17, 00 verrà infatti aperta alla
presenza dell'artista la mostra antologica di Attilio Braglia.
TRENI CHE CI INTERPELLANO è il titolo dell'esposizione che sarà visitabile negli spazi
espositivi del Museo fino al 15 agosto.
Braglia, artista reggiano assai noto, lavora improntando le sue opere al cosiddetto 'realismo esistenziale':
scavando nella realtà ambientale ma anche interiore della vita delle persone esse si presentano come dei
“diari di vita”.
In questa sua originalissima mostra personale dedicata al Museo Cervi i Treni, raffigurati in estese
composizioni figurative, sono il veicolo dal quale i volti diversi di una umanità variegata ci guardano.
I loro sguardi escono dai confini del quadro, ora ammiccanti ora assorti a contemplare un punto lontano, restituendoci
tutta la complessità di una vita (la loro ma anche la nostra) che ci interpella sul viaggio della specie umana, sul senso
di quel viaggiare, sulla memoria che ci costituisce.
Dietro ogni figura, che noi spettatori guardiamo, c'è come il sospetto di storie segrete, a volte inquietanti, soltanto
vagamente intuibili. Figure, volti, corpi, posture che intrecciano momenti di sognati fatti di cronaca, citazioni da
quadri barocchi, sorprendenti presenze mitologiche, poi anche elementi minerali, meccanismi, scorci urbani o
geometrici che vi si sovrappongono per rispecchiamento.
Il Treno diventa così metafora, e l'occasione per guardare uno spaccato di contemporaneità e una condizione umana di
cui solo all'apparenza siamo spettatori, essendo noi stessi parte di quella condizione e viaggiatori sul quel treno. E' in
quella situazione di assorta speranza che alla fine avvolge tutti, viaggiatori e spettatori, che si delinea la speranza di
recupero di senso, di rinnovata attesa di futuro che emerga dalle contraddizioni del presente.
La mostra sarà visitabile nelle mattine di martedì, martedì, mercoledì, giovedì dalle ore 9 alle ore 13; nei giorni di
venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13; dalle ore 15 alle ore 19.
Rimarrà chiusa tutti i lunedì feriali.
25
giugno 2011
Attilio Braglia – Treni che ci interpellano
Dal 25 giugno al 15 agosto 2011
arte contemporanea
Location
MUSEO CERVI
Gattatico, Via Fratelli Cervi, (Reggio Nell'emilia)
Gattatico, Via Fratelli Cervi, (Reggio Nell'emilia)
Orario di apertura
martedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle ore 13; venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19. Rimarrà chiusa tutti i lunedì feriali
Vernissage
25 Giugno 2011, ore 17
Autore