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Audelio Carrara – La forma dei margini
mostra di piccole sculture
Comunicato stampa
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Esistono opere marginali non perchè minori ma che nascono per stare ai margini: opere che sostano ai confini dei nostri pensieri e che li delimitano, opere che svernano negli angoli più dimenticati dello studio; sono progetti dove l’idea si è palesata solo in parte, bozzetti bisognosi di chiarezza, abbozzi ancora indistinti; a fianco di queste, ci sono opere compiute, autonome, de-finite, accantonate solo momentaneamente dall’autore.
L’artista, nell’atto creativo, è simile al bambino che fruga nella scatola dei giochi alla ricerca di quello desiderato; cercandolo non ha occhi che per quello: non si sofferma su quello che l’ha divertito il giorno prima, ne su quello che domani, quasi certamente, lo diletterà. Egli non brama che quello! Solo quello cerca e vuole!
Creare è scegliere e scegliere è limitare; limitare è lasciare ai margini ciò che in quel momento è meno importante. La creatività vera è il processo complesso e ambivalente di profonda inclusione ed estrema esclusione: è un atto necessariamente selettivo.
E allora?
Allora, in certi casi, c’è bisogno di uno sguardo “altro” in grado di collocare al centro ciò che si è andato, nel tempo, disponendo ai margini.
Fabrizio è venuto nel mio studio e come un bambino desideroso di sperimentare ha rovistato nella mia scatola dei giochi e ha scorto e scelto ciò che io avevo lasciato ai margini.
Il risultato di questo scandaglio è esposto in questa mostra dal titolo “La forma dei margini”, dove: piccole sculture, “segni” quasi impalpabili, fragili punteggiature,… prendono “corpo” e si mostrano, superando i limiti della propria natura marginale.
L’artista, nell’atto creativo, è simile al bambino che fruga nella scatola dei giochi alla ricerca di quello desiderato; cercandolo non ha occhi che per quello: non si sofferma su quello che l’ha divertito il giorno prima, ne su quello che domani, quasi certamente, lo diletterà. Egli non brama che quello! Solo quello cerca e vuole!
Creare è scegliere e scegliere è limitare; limitare è lasciare ai margini ciò che in quel momento è meno importante. La creatività vera è il processo complesso e ambivalente di profonda inclusione ed estrema esclusione: è un atto necessariamente selettivo.
E allora?
Allora, in certi casi, c’è bisogno di uno sguardo “altro” in grado di collocare al centro ciò che si è andato, nel tempo, disponendo ai margini.
Fabrizio è venuto nel mio studio e come un bambino desideroso di sperimentare ha rovistato nella mia scatola dei giochi e ha scorto e scelto ciò che io avevo lasciato ai margini.
Il risultato di questo scandaglio è esposto in questa mostra dal titolo “La forma dei margini”, dove: piccole sculture, “segni” quasi impalpabili, fragili punteggiature,… prendono “corpo” e si mostrano, superando i limiti della propria natura marginale.
22
marzo 2016
Audelio Carrara – La forma dei margini
Dal 22 marzo al 10 aprile 2016
arte contemporanea
Location
CALISTO CAFE’
Vailate, Via Alessandro Manzoni, 2, (Cremona)
Vailate, Via Alessandro Manzoni, 2, (Cremona)
Orario di apertura
martedì mercoledì giovedìì 7:30 / 1:00 venerdì sabato domenica 7:30 / 2:00
Vernissage
22 Marzo 2016, ore 21:00
Autore