ORIZZONTI D’EUROPA/SPAZIO 27

presenta

a partire dal 10 Maggio fino al 27 Maggio 2005, nei locali in P.zza Venezia 27, l’evento culturale di poesia e pittura “¡Ay, si pudiera expresarme en la Pintura!”, ispirato all’AmericaLatina.

L’evento si articola nella forma di una mostra dedicata al panorama artistico e letterario latinoamericano contemporaneo; le opere esposte sono state realizzate da artisti peruviani provenienti dall’Accademia di Belle Arti di Lima che hanno reinventato pittoricamente il lavoro della poetessa. Essi sono: Juan Carlos Rejía, Braulio Bernales, Jorge Butrón, Jorge Polar, Ivan Cavero La Torre. La sesta componente del gruppo è invece messicana, Nora Ortiz, che presenterà un’installazionee sono ispirate alle opere poetiche della Sigra Ricárdez Cid de León.
La poetessa ha all’attivo un ricco curriculum letterario ed è altresì membro della Junta Consultiva de la Casa de la Cultura en Oaxaca.
Leticia Ricárdez Cid de León nasce a Oaxaca nel 1948 inizia tardivamente la sua produzione poetica, solo nel 1998. Da allora la sua produzione artistica diventa incessante: pubblica quattro libri di poesie tra il 1998 e il 2004. Partecipa e collabora attivamente all’annuale incontro internazionale delle poetesse, diviene alunna della poetessa Raquel Olvera e lavora con lei nel tentativo di diffondere ed investigare l’atto creativo e le sue diverse manifestazioni.
L’evento culturale che lo Spazio27 si accinge ad inaugurare si inserisce altresì in un’ottica ampia: esso infatti è rivolto sia al pubblico trentino che a tutto il pubblico latinoamericano e di lingua spagnola, nel tentativo di promuovere la conoscenza reciproca e l’integrazione delle due realtà nel territorio di Trento e provincia.
E’ importante inoltre sottolineare quanto l’invito della Associazione culturale Spazio27 sia stato determinante per la poetessa, è infatti grazie a questa occasione poetica che Leticia Ricárdez Cid de León ha successivamente deciso di riavviare i contatti con altri istituti culturali europei e creare un ampio calendario che, dopo le presentazioni a Trento, la porterà in altre città italiane, così come in Spagna e in Francia.
La mostra, curata da Annalisa Dolzan e Mauro Nicolodi, in collaborazione con l’Arci del Trentino e l’associazione P.e.r.s.e.o., inaugurerà martedì 10 alle ore 19.00. Nell’arco della durata la sede di Spazio 27 ospiterà altri eventi legati al tema della multiculturalità, a questo proposito si rinnova l’appuntamento al 20 maggio, con “Il Perù degli Incas” di Victor Campero.