E’ il nuovo appuntamento di Banca d’Arte, che inaugura la prima mostra pittorica della stagione 2010.

Dopo l’esposizione fotografica, dedicata ai tre personaggi fabrianesi che della fotografia hanno fatto arte e testimonianza delle radici storiche cittadine, Banca d’Arte torna a proporre il format pittura/solidarietà.

Roberto Tosato, è Milanese di nascita, cresciuto fra Salerno e Matelica, ma è Fabrianese d’adozione scolastica, poiché ha frequentato la città negli anni di Liceo e, più di recente ha partecipato alle attività di InArte. E’ acquarellista eclettico, artefice di disinvolti nudi femminili, mari luminosi e sornioni animali. Roberto è convinto che l’arte sia un privilegio, prezioso compagno di vita e come tale deve essere vissuto: un vantaggio che magnificamente si coniuga con la solidarietà.

Tutto il ricavato della vendita delle sue opere sarà devoluto a favore dell’associazione Laafi Bala onlus (Associazione LAAFI BALA onlus - via Marconi 14/a Città di Castello (PG) – tel. 0758550900 - 3494042653

conto corrente postale : 40389470 info : www.laafibala.org ) alla quale da tempo è legato e che personalmente conosce e frequenta.

La Proposta di Roberto e di Banca d’Arte è che non acquistiate i suoi quadri, ma che ci aiutiate nella prossima sfida, per ogni aiuto Roberto regalerà una sua opera:

… "la prossima sfida: costituire e rifornire una farmacia che assicuri anche agli ultimi il diritto di accesso ai farmaci essenziali.
Per avere una misura di quanto un’ offerta destinata a questo progetto si possa tradurre praticamente in cure per chi ne ha bisogno, facciamo qualche esempio.
- 5 Euro corrispondono a 10 flaconi di sciroppo oppure a 1000 compresse di Antipiretico
- 10 Euro corrispondono a 1300 compresse di Antidiarroico

- 20 Euro corrispondono a 40 flaconi di sciroppo oppure a 400 compresse di Antibiotico
- 50 Euro corrispondono a 50 compresse di Antimalarico.
Questa azione, che rientra nel sostegno al Centro Corrado Valori, non pretende di cambiare la situazione sanitaria del Paese, ma mira soltanto a migliorare le condizioni di vita degli abitanti di Boussé,"

L'Associazione LAAFI BALA onlusm (dal sito dell’associazione), il cui nome è un saluto in lingua moré che significa “Salute e pace a tutti”, nasce in seguito al viaggio in Burkina Faso di tre amici, ospiti per un breve periodo di una missione di suore cattoliche a Nanoro, un villaggio situato nella savana saheliana a nord della capitale.
Incuriositi, affascinati, contagiati dalla passione degli Africani per la vita, anche se vissuta in condizioni estremamente difficili, gli amici fondano nel gennaio 2003 l'Associazione, nella convinzione che essa possa costituire non solo uno strumento per dare, ma anche un'occasione per ricevere un po' di quei valori e testimonianze di umanità, sempre più rari e preziosi nel nostro mondo occidentale.
L'obiettivo è quello di realizzare progetti di solidarietà a favore della gente africana, in particolare delle popolazioni del Burkina Faso. Più precisamente lo statuto indica gli scopi:
• sensibilizzare la nostra gente, attraverso manifestazioni, mezzi d'informazione ed interventi nelle scuole, sui problemi derivanti dalla estrema povertà materiale di quei popoli;
• promuovere la conoscenza delle loro caratteristiche culturali e sociali, per metterne in risalto i valori positivi;
• formulare progetti che contribuiscano al sostegno e allo sviluppo economico e sociale di quelle popolazioni, raccogliendo i fondi necessari al loro finanziamento;
• controllare direttamente, con interventi sul posto, le realizzazioni attivate.
Fin dalla sua fondazione, l'attività di reperimento delle risorse economiche, utili a finanziare i progetti di cooperazione in Burkina Faso, è stata condotta direttamente dai soci sul territorio e senza interessare le istituzioni pubbliche, se non quelle scolastiche, considerate strumento importante di comunicazione. L'Associazione ha mantenuto fino ad oggi un carattere rigorosamente volontaristico: l'incidenza delle spese generali di gestione è stata per questo estremamente contenuta, perché i volontari si sono fatti carico di molti costi connessi alle attività di reperimento fondi che intraprendono. I progetti sino ad oggi realizzati riguardano i settori dell' acqua potabile , del sostegno ai bambini perchè frequentino la scuola primaria , del microcredito per le donne povere e dell' assistenza sanitaria di base.
Il luogo di destinazione di tutti i progetti è stata la cittadina di Boussé, che si trova a circa 50 Km a nord della capitale del Burkina Faso, e la funzione di partenariato locale è stata svolta dalla missione di suore cattoliche S.A.S.C., che opera da circa 25 anni nel Paese.



L’appuntamento è dunque al solito nella filiale di Fabriano della Banca popolare di Ancona, in Piazza Miliani16, organizzatrice della manifestazione insieme ad InArte, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle 13,30, e dalle 15,30 alle 17,30 –la mostra sarà visibile da venerdì 16 Luglio. Vi aspettiamo

InArte