Scatti che immortalano volti e paesaggi di Eritrea ed Etiopia, attraverso l’obiettivo di
Andreja Restek, esperta e abile fotoreporter, e Bartolomeo Costamagna, appassionato
fotoamatore membro dell’associazione Ampelos di Alba (Cn), che da anni opera nel settore
umanitario sul territorio del Corno d’Africa. Una mostra che racconta le difficoltà attraversate
dai popoli africani nel vivere con niente, eppure riuscendo a farlo col sorriso e con la serenità
che a noi popoli occidentali e “fortunati” risulta sempre più difficile trovare.
L’esposizione occuperà i locali del Mausoleo della Bela Rosin (strada Castello di Mirafiori
148/7, Torino), dove verrà inaugurata sabato 2 ottobre alle ore 17. Grande importanza per
la realizzazione del fotoreportage ha avuto Ampelos, mentre si ringraziano le Biblioteche
Civiche Torinesi che hanno concesso gli ampi e prestigiosi locali del Mausoleo ed hanno
sostenuto l’iniziativa sin dai primi contatti.
“Dallo Shaleku allo Zwai” gode del patrocinio della Circoscrizione 10 e del Comune di
Torino, e fa parte del calendario eventi di “Aspettando Terra Madre”, come iniziativa
culturale per la diffusione e la conoscenza di realtà diverse da quella in cui viviamo, a scopo
di confronto e arricchimento reciproco.